nuova "puntata"

Ancora rifiuti al quartiere Tessera: "Incivili, ma anche scorretta esposizione dei rifiuti"

Il sindaco Simone Negri stigmatizza il comportamento degli incivili che sporcano, abbandonando l’immondizia in mezzo alla strada, ma mette in evidenza anche un altro aspetto

Ancora rifiuti al quartiere Tessera: "Incivili, ma anche scorretta esposizione dei rifiuti"
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Sempre Cesano, sempre quartier Tessera, lungo la strada diversi rifiuti sono abbandonati lungo la strada, il sindaco Negri: "Incivili, ma anche scorretta esposizione dei rifiuti".

Ancora rifiuti al quartiere Tessera

CESANO BOSCONE - “Nell'ultimo periodo sembra diventato impossibile avere un giorno senza rifiuti in quartier Tessera. Al di là dell'inciviltà di alcuni, e su questi bisogna intervenire con decisione, non è ammissibile che l'impresa che gestisce i rifiuti metta in strada gli stessi quando gli gira senza tener conto dei giorni previsti per l'esposizione. Il risultato è un quartiere sporco, con rifiuti che restano lì e che purtroppo richiamano gli abbandoni. Un meccanismo per me inconcepibile ma taluni zozzoni ragionano proprio in questo modo”.

Le parole del sindaco Negri

Si torna a parlare di rifiuti al quartiere Tessera. Il sindaco Simone Negri stigmatizza il comportamento degli incivili che sporcano abbandonando l’immondizia in mezzo alla strada ma mette in evidenza anche un altro aspetto: l’esposizione irregolare da parte dell’operatore che lavora per Aler. I rifiuti vengono esposti senza rispettare il calendario e questo, secondo il primo cittadino, provoca delle piccole discariche in mezzo a strade e marciapiedi, dove i vandali creano ulteriore degrado abbandonandoci sopra altri rifiuti.

"Colpa degli incivili, ma anche una scorretta esposizione dei rifiuti"

“È possibile che si debba impiegare la forza pubblica perché un'impresa rispetti le corrette esposizioni? Possibile arrivare a questo punto? A me fa rabbia perché il fenomeno non è nuovo: qualche anno fa sanzionavamo Aler per le continue irregolarità nella raccolta differenziata. Non possiamo più farlo perché ci hanno fatto ricorso ed il giudice ha stabilito che non possono in alcun modo essere paragonati ai condomini. A mio avviso posizione assurda, ma se così dice la legge si obbedisce. Ovviamente questo non copre le responsabilità dei singoli cittadini”, aggiunge Negri. La polizia locale segnala, ma nessun provvedimento è stato preso fino a oggi dai responsabili.

“Siamo stanchi – ancora il sindaco –. Anche Iren – che si occupa della pulizia urbana, ndr –, giustamente dal canto suo, non può continuamente modificare i turni di raccolta, creando disagi in altre zone di Cesano e vedendo aumentare il costo dei suoi interventi, per la trascuratezza e l'inefficienza di altri. Ora c'è un punto Aler, aperto nelle ultime settimane in quartiere, e speriamo che rimanga anche dopo le elezioni regionali. Dobbiamo organizzare un presidio lì davanti per vedere riconosciuta la correttezza delle procedure da parte della sua impresa che gestisce la monnezza? Dobbiamo fare lo sciopero della raccolta? Arrivare a questo, quando basterebbe solo una telefonata?”.

 

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