Accoltellati al Carrefour, il 41enne di Corsico ferito torna a casa. "Inizia un duro percorso"
Il ragazzo, dipendente del Carrefour, era stato colpito da una coltellata al petto e portato in sala operatoria la sera stessa
Inizia un percorso complesso, ma lo affronterà con il sostegno della famiglia e degli amici, oltre a un doveroso supporto psicologico e medico. Il 41enne ferito ad Assago è stato dimesso ed è tornato a casa, a Corsico, dove inizierà il lento recupero verso la completa guarigione.
Il 41enne di Corsico ferito al Carrefour torna a casa
CORSICO – Lo shock è forte, anche per i famigliari dell'uomo, e non sarà semplice dimenticare quei momenti in cui ha rischiato di morire, come Luis Fernando Ruggieri, il cassiere del Carrefour accoltellato e ucciso da Andrea Tombolini che è entrato nel supermercato, ha afferrato un coltello e si è messo a colpire a caso clienti e lavoratori del centro commerciale, prima di essere fermato. L'uomo, che soffriva di depressione e problemi psichiatrici, è stato arrestato ed è stata chiesta una perizia psichiatrica per valutarne le condizioni mentali.
Inizia un duro percorso
Il ragazzo di Corsico, dipendente del Carrefour, era stato colpito da una coltellata al petto e portato in sala operatoria la sera stessa dell'accoltellamento. Ora si trova a casa, circondato dall'affetto della famiglia e di tanti amici che hanno espresso vicinanza e incoraggiamenti verso una pronta guarigione. “Il percorso sarà lungo – ha detto la mamma del 41enne – ma almeno ora è a casa. Ancora non riusciamo a crederci, è stato uno shock, poteva morire. Nella tragedia di questo terribile evento, mio figlio è stato fortunato a sopravvivere. Il nostro pensiero va alla famiglia del ragazzo che ha perso la vita. Siamo vicini al loro dolore”.