A Buccinasco raccolte 184 firme contro il fascismo
"Gli uffici comunali, delegati alla raccolta, hanno inviato al Comune di Stazzema le firme raccolte in Comune o presso i banchetti nei mercati in presenza di consiglieri comunali”, spiegano dall’Amministrazione.
A Buccinasco raccolte 184 firme contro il fascismo.
A Buccinasco raccolte 184 firme contro il fascismo
BUCCINASCO – “Ha ottenuto un ottimo risultato la raccolta firme promossa a Buccinasco, su iniziativa del Comitato Anagrafe Antifascista e del sindaco del Comune di Stazzema (Lucca), per proporre la legge di iniziativa popolare “Norme contro la propaganda e diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”.
Il 12 agosto 1944 la strage di Sant’Anna di Stazzema
Ieri gli uffici comunali, delegati alla raccolta, hanno inviato al Comune di Stazzema le 184 firme raccolte in Comune o presso i banchetti nei mercati in presenza di consiglieri comunali”, spiegano dall’Amministrazione. A Sant’Anna di Stazzema il 12 agosto 1944 furono uccise 560 persone ad opera delle SS naziste, una delle stragi civili più tragiche messe in atto dai militari tedeschi.
La raccolta firme promossa dal Comune di Stazzema (Lucca)
E proprio dal piccolo Comune toscano è partito il progetto di punire chiunque diffonda messaggi del partito fascista o del partito nazionalsocialista con la reclusione da sei mesi a due anni, aumentando la pena di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici”.
I preoccupanti numeri del rapporto Italia 2020 dell’Eurispes
Il rapporto Italia 2020 dell’Eurispes – come si legge nel modulo di adesione alla raccolta firme – rileva che dal 2004 a oggi è aumentato il numero di chi pensa che la Shoah non sia mai avvenuta: dal 2,7% al 15,6%. Secondo l’indagine riscuote un discreto consenso, il 19,8%, l’affermazione secondo cui “Mussolini sia stato un grande leader che ha solo commesso qualche sbaglio”. Per il 47,5% del campione del sondaggio gli atti di antisemitismo avvenuti anche in Italia sono il segnale di una pericolosa recrudescenza del fenomeno.
La proposta di legge
Con la proposta di legge del sindaco di Stazzema, si intende integrare le due leggi già in vigore di apologia del fascismo (legge Scelba, 1952) e di ideologia nazista (legge Mancini, 1993), aggiungendo l’articolo 293 bis “Propaganda del regime fascista e nazifascista con norme contro la propaganda e la diffusione di messaggio inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”.