i colpi

24 rapine in 5 mesi, arrestate due persone

La condotta degli autori ha destato particolare allarme sociale, specie tra gli esercenti colpiti.

24 rapine in 5 mesi, arrestate due persone
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MILANO - La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito stamani un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta dai Pubblici Ministeri del VII Dipartimento della Procura milanese, emessa a carico di due italiani, di 38 e 33 anni, gravemente indiziati di essere i responsabili di 24 rapine ai danni di diversi supermercati di Milano e nell'hinterland, nonché di una rapina commessa ai danni di un "Compro Oro", consumate tra il mese di novembre 2020 e marzo 2021.

24 rapine in 5 mesi

Come riporta Prima Milano, gli inquirenti sottolineano come la cadenza con cui sono state consumate le rapine e la particolare violenza ed irruenza che ha caratterizzato la condotta degli autori abbia destato particolare allarme sociale, specie tra gli esercenti colpiti, prevalentemente supermercati; l'analisi degli episodi ha permesso di risalire ai due responsabili, cui è stata ricondotta una serialità criminale denominata "Local Express" isolata dall'Ufficio Analisi Criminale della Divisione Anticrimine.
L'attività d'indagine, condotta dalla Sezione Antirapine della Squadra Mobile e, per l'episodio della rapina al Compro Oro, dal Commissariato Porta Genova, ha permesso di ricostruire il metodo utilizzato dagli stessi nel compiere le rapine.

Lo schema

Giunti a bordo di una autovettura in prossimità degli obiettivi, uno dei rapinatori faceva ingresso nell'attività indossando un cappellino, una mascherina chirurgica e uno scalda collo, fingendo di essere un cliente, al momento di pagare la merce in cassa, estraeva dalla cinta una pistola semiautomatica "Glock", armandola e puntandola verso i dipendenti, impossessandosi dell'incasso giornaliero e dandosi alla fuga. Ad attenderlo, in ben 22 dei 25 episodi contestati, vi era il complice in attesa a bordo di una Bmw intestata alla compagna, del tutto estranea alle indagini. Gli autori sono stati rintracciati presso le loro abitazioni di residenza in provincia di Milano.

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