Telecamere di sorveglianza, a caccia di sicurezza
Il mercato si sta ampliando. E oltre alle telecamere di sorveglianza è bene dotarsi dei sistemi passivi
Telecamere di sorveglianza, parliamo di dispositivi senza fili. Perché non considerarle? La loro diffusione si sta ampliando notevolmente, complice anche un abbassamento dei prezzi dalla loro apparizione sul mercato avvenuta una ventina d’anni fa. Una volta installata la telecamera basterà scaricare un’app per lo smartphone. In tasca avrete dunque la possibilità di vedere in tempo reale la registrazione controllando ciò che accade nel punto ripreso. Oppure potete rivedere la registrazione e inviare il filmato.
Telecamere di sorveglianza per interni ed esterni
Esistono modelli motorizzati, capaci di muoversi per monitorare zone più ampie (alcune offrono persino una panoramica a 360°), modelli con audio monodirezionale e bidirezionale, altri dotati di sensori rilevatori di movimento, di visione notturna e parecchie altre tool utili. Attenzione soltanto alla distinzione fra telecamera per interni e per esterni: una per ambienti interni utilizzata all’esterno durerebbe molto poco, danneggiata dai «colpi» di madre natura (pioggia, vento, freddo, grandine, neve…).
E poi ci sono le inferiate…
A completare il quadro sono poi i sistemi di sicurezza e protezione casa passivi: stiamo parlando delle classiche inferriate, delle porte blindate e dei vetri anti-sfondamento. Adottare anche queste soluzioni anti-intrusione è molto importante e se ben combinate con l’antifurto (cosiddetto sistema di sicurezza attivo) potrete davvero dormire sonni tranquilli.
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