Parco giochi casalingo? Sì, ma senza esagerare
Durante la bella stagione è bene che il giardino sia attrezzato per i più piccoli
Quale bambino non vorrebbe un parco giochi casalingo? Noi adulti possiamo dunque allestire il giardino in questa direzione. Ciò si traduce in due operazioni. La prima riguarda proprio gli spazi esterni verdi. Ossia tenere curata l’erba, sistemare e potare piante e fiori, piantarne di nuovi e pulire le zone esterne della nostra abitazione. La seconda è invece inerente proprio ai più piccoli. E’ ora infatti di sfoderare scivoli, altalene, casette giocattolo e chi più ne ha più ne metta.
Parco giochi casalingo
In sostanza, è il momento giusto per trasformare il nostro spazio verde in un parco giochi. L’importante è non esagerare, soprattutto se non si possiedono spazi sconfinati: luna park sì, ma con attenzione perché un’area gioco troppo concentrata potrebbe togliere spazio vitale ai presenti.
Che cosa non deve mai mancare?
In primo piano sicuramente un pallone, poi magari anche due porticine non guastano. Se i figli sono piccoli non dovranno mancare delle bolle di sapone, sempre apprezzate, e un piccolo tavolo con delle sedie pensate appositamente per loro. E poi? Magari un tavolo da ping pong, biciclette pronte all’uso e chi più ne ha più ne metta. Uno spazio attrezzato permetterà anche a loro di divertirsi in giardino, all’aria aperta, proprio mentre i «grandi» cercano pace e relax.
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