La sostenibilità nel post pandemia passa anche dalle azioni quotidiane: consigli utili per rendere la propria abitazione salubre ed efficiente

La sostenibilità nel post pandemia passa anche dalle azioni quotidiane: consigli utili per rendere la propria abitazione salubre ed efficiente
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Il periodo che stiamo vivendo è molto complesso: la pandemia ha impattato in modo significativo su tutti noi, sulla nostra quotidianità personale e professionale, generando paure e incertezze ma anche la sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di vivere in ambienti sani e sicuri e di essere sostenibili, per il nostro benessere e per quello del territorio.  

Come evidenziato dall’indagine “The Pandemic Is Heightening Environmental Awareness” realizzata da Boston Consulting Group (Bcg), su oltre 3.000 persone a livello globale, dopo la pandemia sono emerse una maggiore preoccupazione sulle sfide ambientali del pianeta e una maggiore propensione a cambiare il proprio comportamento a favore della sostenibilità. Il 76% degli intervistati ha dichiarato di essere più consapevole di quanto l'attività umana minacci il clima e di quanto il degrado dell'ambiente, a sua volta, minacci l’uomo. Inoltre, i problemi ambientali preoccupano allo stesso modo o di più di quelli della salute. Rivestono particolare attenzione l’inquinamento dell’aria e del suolo, la perdita di biodiversità, l’uso insostenibile di risorse e, di conseguenza, i comportamenti individuali.

L’interesse e la curiosità verso le tematiche green si sono progressivamente trasformate in una necessità concreta: non è più una questione di titoli di giornali o di grandi esternazioni ma di progetti realmente realizzabili, e con una certa urgenza. Abbiamo finalmente aperto gli occhi e le orecchie, imparato a guardare ed ascoltare i segnali che la natura stava cercando di darci da tempo. Ed abbiamo compreso che essere attenti, preservare il mondo in cui viviamo, ridurre gli sprechi e sviluppare nuovi modi per tutelare e rigenerare risorse preziose come la flora e la fauna, come l’acqua, l’aria e la terra significa vivere meglio, far del bene anche a noi stessi.

Abbiamo imparato che basta poco a volte per cambiare le nostre abitudini e acquisire nuovi comportamenti che, anche nei piccoli gesti di ogni giorno possono farci stare bene ed essere uno stimolo ad agire per i nostri familiari, gli amici, i colleghi, i vicini di casa. Le nostre azioni possono avere una grandissima forza e generare comportamenti virtuosi che un tempo neanche avremmo immaginato. 

Per esempio, all’interno delle nostre case possiamo essere concretamente sostenibili: oggi, poi, le agevolazioni introdotte dal Decreto Rilancio(1) in caso di interventi di riqualificazione e ristrutturazione, oltre che le più moderne tecnologie che caratterizzano le apparecchiature domestiche – come frigoriferi, forni, condizionatori, pannelli solari – vengono sicuramente in nostro aiuto. Vivere smart significa beneficiare di tutto il comfort di cui abbiamo bisogno, in modo semplice e veloce. Non serve più studiare corposi e complicati libretti di istruzioni perché oggi è tutto intuibile e comodo. Come evidenzia anche lo studio di Bcg, tra le principali azioni già intraprese da molti si configurano la riduzione del consumo energetico domestico, l'aumento o il miglioramento del riciclaggio e del compostaggio, l'acquisto di beni di produzione locale o quello di prodotti senza plastica monouso. A queste si affiancano scelte volte a perseguire un vero e proprio benessere, come quella di prendersi cura della qualità dell’aria dell’abitazione. Perché non è solo una questione di temperatura o di livello di umidità. 

Utile sapere che

Creare un ambiente salubre, che consenta a chi lo occupa di vivere un’esperienza migliore, presuppone un controllo della qualità dell’aria, dell’illuminazione, del comfort e della conformità normativa

E’ dunque indispensabile tenere conto dell’equilibrio tra aria ossigenata dall’esterno e rimozione di quella viziata, attraverso l’utilizzo di sensori in grado di rilevare la presenza di inquinanti e di tecnologie in grado di filtrare eventuali agenti patogeni come, per esempio, i depuratori che permettono di inattivare organismi virali, batterici e fungini. Importante sapere che il livello ottimale di umidità, tra il 40 e il 60%, consente di ridurre al minimo la carica degli agenti patogeni virali e limita il sorgere di acari e funghi, che possono provocare problemi respiratori e allergie. Altrettanto importante è limitare il dispendio energetico, avvalendosi di sensori che permettono di illuminare in modo efficiente l’abitazione, oltre che di sistemi di condizionamento dell’aria che possono ridurre il consumo di energia e, di conseguenza, l’impatto sul pianeta. 

E’ sempre buona norma informarsi prima di installare o modernizzare le proprie apparecchiature domestiche in modo da fare scelte consapevoli e perfettamente in linea con le proprie esigenze, funzionali e di budget. Valutare le offerte climatizzatori presenti sul mercato, per esempio, consente di individuare il partner giusto, in grado di offrire tutta la consulenza necessaria e seguire passo dopo passo ogni step del processo, anche sotto il profilo normativo. Avvalersi di fornitori come E.ON, infatti, consente di affidarsi al parere di esperti che si possano prendere cura della parte tecnica e legislativa, permettendo di risparmiare tempo e denaro, in totale sicurezza, per sé e per l’ambiente. Con la Promo Estate, in caso di attivazione di un’offerta Luce è possibile avere fino a 100€ di Bonus in bolletta Luce(2) in 24 mesi e scegliere un climatizzatore ad alta efficienza.

 

  1. Il Decreto Rilancio, all’articolo 121, prevede per i contribuenti la possibilità di optare per un contributo sotto forma di sconto in fattura (c.d. Sconto Fiscale), in alternativa alla detrazione fiscale spettante relativamente agli interventi di riqualificazione energetica effettuati. L’ammontare dello Sconto Fiscale è pari al valore delle detrazioni spettanti al Cliente, conformemente a quanto previsto dalla normativa applicabile, in funzione dei prodotti acquistati e delle caratteristiche dell’abitazione del Cliente, fino ad un importo massimo pari al corrispettivo stesso. L’eventuale importo del corrispettivo, non coperto dallo Sconto Fiscale, resterà in capo al cliente che dovrà provvedere al pagamento tramite bonifico parlante o finanziamento convenzionato.
  2. Bonus in bolletta del valore di 100€ erogato in 24 rate mensili del valore di 4,16 € per i primi 23 mesi e 4,32 € per il 24° mese. Nel caso in cui la somministrazione terminasse prima della scadenza delle condizioni economiche, non verranno riconosciuti al cliente i bonus residui.
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