didattica all’aperto

Zibido San Giacomo, a scuola tra natura e cultura: inaugurata l’Aula Tronchi all’aperto

Un nuovo spazio didattico realizzato grazie al progetto “Viaggio tra Natura e Cultura”, tra i più votati del Bilancio Partecipativo 2025

Zibido San Giacomo, a scuola tra natura e cultura: inaugurata l’Aula Tronchi all’aperto

L’intervento, realizzato prima dell’inizio della scuola, è parte del più ampio progetto “Viaggio tra Natura e Cultura” del Bilancio partecipativo promosso dall’amministrazione comunale. Per l’area tematica “politiche educative” ha vinto la proposta del Comitato Genitori Zibido, condivisa con il Comitato Gemellaggi e Magic Sport.

Inaugurato lo spazio all’aperto realizzato con il Bilancio Partecipativo 2025

ZIBIDO SAN GIACOMO – L’anno scolastico 2025/2026 si è aperto con una bella novità per i bambini e i ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado di Zibido San Giacomo.

Da oggi potranno studiare anche all’aria aperta grazie all’Aula Tronchi, uno spazio didattico innovativo nato nell’ambito del progetto “Viaggio tra Natura e Cultura”, scelto e finanziato dai cittadini attraverso il Bilancio Partecipativo 2025 promosso dall’amministrazione Belloli.


 


Nel giardino della scuola è stata allestita un’area attrezzata con 25 sedute in legno ricavate da tronchi e disposte in cerchio, una scrivania per l’insegnante e una lavagna di legno per appendere fogli e materiali. Un’aula speciale, pensata per favorire l’apprendimento in un contesto naturale e stimolante.

Nella nuova Aula Tronchi si svolgeranno attività all’aperto e diventerà possibile vivere la magia di imparare stando seduti su un tronco, con le mani che toccano la terra e gli occhi che guardano le nuvole. Gli zibidesi anno creduto in un’idea che mette la natura al centro, che insegna il rispetto per l’ambiente e offre a bambini e ragazzi uno spazio unico per crescere, esplorare e sognare.

«Il progetto proposto dal Comitato Genitori – spiega il vicesindaco Anita Temellini, assessore a Scuola e Famiglia – è stato fortemente voluto dalla scuola e dalle famiglie: la partecipazione attiva della cittadinanza ne ha reso possibile la realizzazione e l’Amministrazione lo ha finanziato con i fondi previsti dal Bilancio Partecipativo. Si tratta di un’iniziativa importante per tutta la comunità scolastica, ancor più significativa perché scelta da chi vive sul territorio che ha voluto esprimersi e decidere direttamente come utilizzare il budget messo a disposizione».

«Questa meravigliosa aula all’aperto – commenta la dirigente scolastica Antonella Lacapra – rappresenta una grandissima occasione per la scuola, che l’ha fortemente voluta. È uno spazio dove fare didattica outdoor, a contatto con la natura e l’ambiente per valorizzare l’aspetto esperienziale di quello che è il nostro fare scuola. Naturalmente in modo cooperativo, quindi valorizzando e incrementando l’aspetto di relazione che ll’interno delle classi è un elemento fondamentale».

Cultura a contatto della natura

«L’idea dell’Aula Tronchi nasce nel periodo post Covid – spiega Massimo Bonazzi, presidente del Comitato Genitori – con l’obiettivo di sfruttare di più gli spazi esterni della scuola che a Zibido San Giacomo sono molto ampi, ma fino ad oggi parzialmente utilizzati durante le ore scolastiche. Sia i bambini della primaria che i ragazzi della secondaria avranno l’occasione, compatibilmente con gli obiettivi didattici delle insegnanti, di fare lezione in modo più coinvolgente, osservando direttamente le piante e facendo esperienze all’aperto.

Come Comitato Genitori abbiamo accolto questa proposta delle insegnanti e quest’anno abbiamo unito le forze con il Comitato Gemellaggi e con Magic Sport presentando insieme un unico progetto per il Bilancio Partecipativo, che comprendeva anche un viaggio estivo degli studenti a Villecresnes, il Comune francese gemellato con Zibido».

Il Bilancio Partecipativo 2025

Alle votazioni del Bilancio Partecipativo 2025 hanno partecipato 434 persone che hanno scelto tra progetti in diverse aree tematiche (spazi e aree verdi, attività culturali, politiche educative). Il progetto “Viaggio tra natura e cultura”, nell’area delle politiche educative, è stato votato da 159 persone e poi selezionato e finanziato con i fondi messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.