In carrozza: il tram 15 parte dal nuovo capolinea, tra luci e ombre FOTO
Il sindaco Barbara Agogliati è stata la prima a salire sul tram partito tra gli applausi, sotto le fotocamere per immortalare il momento.
In carrozza: il tram 15 parte dal nuovo capolinea, tra luci e ombre.
In carrozza: il tram 15 parte dal nuovo capolinea, tra luci e ombre
ROZZANO – Ironizzare sul fatto che il 15 è il Tram che si chiama desiderio, è facile. Ma non è così lontano dalla realtà. Una realtà fatta di dieci anni di attesa, per meno di due chilometri di prolungamento. Stamattina, alla cerimonia di inaugurazione, la gente ancora non ci credeva. Forse è per questo che si sono presentati in centianaia, occupando via Guido Rossa, lì dove il tram 15 avrà il nuovo capolinea. Finalmente.
Questa mattina l'inaugurazione
La banda cittadina ha reso solenne il momento, quasi sacro, da santificare. Il sindaco Barbara Agogliati è stata la prima a salire sul tram partito tra gli applausi, sotto le fotocamere dei telefonini puntati per immortalare il momento. Cinque nuove fermate: “Romagna”, “Lombardia”, “Municipio”, “Togliatti” e il capolinea “G. Rossa”, per un totale di 1,7 chilometri di prolungamento, per una spesa complessiva sostenuta dal Comune di Milano di circa 15 milioni di euro.
Gli altri sindaci del territorio
Il primo cittadino, affiancato dai sindaci di Pieve Emanuele, Zibido San Giacomo, Basiglio e Locate Triulzi, non ha nascosto una certa emozione e sugli scalini del Comune ha voluto ringraziare “tutti i lavoratori che hanno preso parte alla realizzazione dell’opera, tutte le autorità, anche quelle presenti ora, ma soprattutto i cittadini che hanno portato tanta pazienza e ci hanno sostenuto anche nei momenti bui".
Luci e ombre
"Rozzano è così, fatta di luci e ombre, ma realizzare un sogno come questo ci dà una nuova spinta per migliorare la città. Lo facciamo per noi, per i cittadini, per i nostri anziani, per i nostri ragazzi a cui abbiamo il dovere di consegnare una città migliore”. Non nasconde le criticità, le difficoltà nella realizzazione, alla presenza dell’assessore alla Mobilità del Comune di Milano Marco Granelli, il vice sindaco della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi, il direttore generale di Atm Arrigo Giana, il direttore Operations di Atm Alberto Zorzan, il direttore dei sistemi per la mobilità di MM Spa Ing.Massimo Guzzi e il direttore dei lavori di MM Spa Calogero Napoli.
Le parole delle autorità
“Oggi festeggiamo tutti un lavoro imponente, fatto di fatica e attesa – ha commentato Granelli –, una sinergia e uno sforzo doveroso, per avere sempre più infrastrutture che possano aumentare i servizi e quindi la mobilità davvero sostenibile. Dobbiamo entrare nell’ottica che usare i mezzi sia più conveniente per tutti, per avere un cielo sempre più blu, come quello di oggi”.
Soddisfatta anche Arianna Censi: “Sono felicissima – ha ammesso durante il primo giro inaugurale del tram –, finalmente si aggiunge una pedina strategica in quello che è lo scacchiere del trasporto pubblico locale nella zona sud dell’area metropolitana, che faciliterà gli spostamenti verso Milano e darà nuovo impulso alla mobilità efficace e sostenibile”.
Felici i cittadini, ma...
Contenti anche i rozzanesi che dopo anni di lunghissima attesa hanno finalmente visto realizzato un sogno, anche se è difficile “dimenticare i disagi, soprattutto per i commercianti che sono stati costretti a chiudere la serranda perché penalizzati da un cantiere infinito”. Qualche critica anche per l'aumento del biglietto che arriverà a due euro in base alla rivoluzione di Città metropolitana. I cittadini sperano anche che “i semafori possano essere regolati – quelli posizionati agli incroci per consentire il passaggio dei pedoni, ndr –, negli ultimi giorni si stanno creando lunghe code e un traffico che annulla i benefici dell’utilizzo dei mezzi pubblici”. Da risolvere (ma “a breve”, secondo i vertici di MM) il problema dei posteggi che “saranno ben segnalati” al capolinea, e della biglietteria: “l’edicola sarà spostata”, assicurano. Per ora, si parte.
Francesca Grillo