Tamponi "drive-in" per i pazienti agli ospedali Santi Paolo e Carlo
L'Asst ha inoltre avviato la ricerca sierologica su 4.500 dipendenti delle strutture.

Tamponi "drive-in" per i pazienti agli ospedali Santi Paolo e Carlo.
Tamponi "drive-in" per i pazienti agli ospedali Santi Paolo e Carlo
MILANO – Sono partiti questa mattina i test sierologici per la ricerca di anticorpi neutralizzanti covid-19 per gli operatori dell’Asst Santi Paolo e Carlo, al fine di comprendere quanti dipendenti sono entrati in contatto col virus, anche inconsapevolmente.
Medici, infermieri, specializzandi, personale di supporto
“A sottoporsi volontariamente ai primi test sierologici, previa sottoscrizione di un consenso informato, sono medici, infermieri, specializzandi, personale di supporto dei Reparti di Degenza e Servizi Sanitari degli Ospedali San Paolo (da oggi) e San Carlo (dal 4 maggio) effettuando il prelievo di sangue direttamente in reparto, durante il cambio turno, così da ottimizzare tempi e risorse”, spiegano dall’Asst. “I test all’apparato amministrativo, le strutture territoriali e il personale dell’Asst Santi Paolo e Carlo che lavora all’esterno dei Presidi Ospedalieri verranno effettuati direttamente nei Punti Prelievi dedicati. Lo screening prevede l’esecuzione del prelievo ematico, l’analisi dei campioni a cura del laboratori di Microbiologia dell’Asst e la restituzione del referto alla Medicina del Lavoro, che darà l’esito al dipendente e le indicazioni per il successivo iter”.
Circa mille test al giorno
Oltre 4.500 dipendenti per un totale di altrettanti test che saranno analizzati presso il Laboratorio Analisi della stessa Asst, diretto da Giuseppe Ortisi, struttura abilitata da Regione Lombardia a processare il test di sierologici per la ricerca anticorpi. Si prevede di effettuare circa mille test al giorno e di concludere lo screening “interno” nell’arco di 5/6 giorni. “Obiettivo del programma di Screening - dichiara Matteo Stocco, direttore generale dell’Asst Santi Paolo e Carlo - è quello di individuare gli operatori guariti ma non noti per positività a Sars Cov2 o non infetti, attraverso un percorso di monitoraggio/screening sostenibile, a tutela sia dell’operatore che del paziente”.
Tampone drive-in a pazienti positivi
Da lunedì 27 aprile inoltre, presso i parcheggi degli Ospedali San Paolo e San Carlo sono stati effettuati i primi tamponi drive-in a pazienti covid positivi che, giunti nelle settimane precedenti in pronto soccorso con alcuni sintomi, sono stati sottoposti a tampone. Senza scendere dall’auto e su appuntamento, lo staff di Otorinolaringoiatria dell’Asst Santi Paolo e Carlo, guidato da Giovanni Felisati e coordinato da Carlotta Pipolo, effettua il tampone di controllo al termine del prescritto periodo di isolamento domiciliare. Entro 48 ore si ottiene l’esito e, in base al risultato, il paziente potrà tornare per il secondo tampone di controllo oppure, suo malgrado, proseguire con l’isolamento a casa. Possono presentarsi solo coloro che hanno ricevuto la telefonata dal Centro Prenotazioni con appuntamento. “Una scelta fortemente voluta, quella di permettere ai pazienti di non accedere alla struttura ospedaliera - aggiunge Stocco - a tutelare di operatori e utenti e per ottimizzare tempo e risorse”.
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