Spazio Villaggio Gaggiano, il campus estivo all'aria aperta in tutta sicurezza FOTO
Parte il 15 giugno a Gaggiano il campus estivo che offre l’opportunità di sfruttare l’outdoor education.

Spazio Villaggio Gaggiano, il campus estivo all'aria aperta in tutta sicurezza.
Spazio Villaggio Gaggiano, il campus estivo all'aria aperta in tutta sicurezza
GAGGIANO – Dopo tanto tempo chiusi in casa, costretti per la prevenzione al contagio da Covid, i bambini hanno voglia, e bisogno, di stare all’aria aperta.
La pratica dell'outdoor education
Cosa c’è di meglio, quindi, di un campus estivo che offre l’opportunità di sfruttare l’outdoor education, una riflessione pedagogica molto concreta, studiata da esperti, sulla vita all’aria aperta come modalità di apprendimento e crescita.
La realtà dello Spazio Villaggio Gaggiano
La propone lo Spazio Villaggio Gaggiano, una realtà nata un paio di anni fa che offre durante l’anno laboratori, incontri, lezioni di danza, dialoghi con gli esperti: tutto a portata della famiglia e come riflessione sul rapporto genitori e figli. Il campus estivo che parte il 15 giugno è rivoluzionario: sotto l’ombra degli alberi, in fresche verande della suggestiva cornice della Corte del Sellaio di Gudo, si gioca, ci si diverte, si scoprono nuove cose e soprattutto si allena la mente alla curiosità e alla scoperta. Nuove avventure da vivere a stretto contatto con la natura.
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L’esperienza sarà offerta ai bambini dai 3 ai 7 anni
L’idea di Spazio Villaggio Gaggiano è venuta a due specialisti, Arianna Usilla, neuropsicologa, e Davide Baventore, psicologo. Insieme a un team di professionisti e di ragazzi molto determinati, l’esperienza sarà offerta ai bambini dai 3 (anche ancora da compiere) ai 7 anni. Si fanno eccezioni per i fratelli, che potranno, in più, usufruire di uno sconto sulle tariffe, in linea con i centri estivi comunali di diverse città limitrofe. La squadra è composta da educatori, psicomotricisti e insegnanti di inglese che faranno un po’ di conversazione con i bambini in lingua, un primo approccio.
Molte le attività proposte che riempiranno le giornate dei piccoli ospiti
Nulla è lasciato al caso, come spiega Arianna Usilla: il team ha seguito un corso di formazione proprio da una delle massime esperte dell’outdoor education, tra le prime ad aver introdotto il metodo in Italia, Anna Podestà. Tante le attività proposte: dalle letture ai giochi, avventure immersi nella natura, laboratori artistici e creativi, uso dei materiali di riciclo e di quelli trovati in natura e tanto altro. In più, pranzi e merende saranno bilanciati, nutrienti e a chilometro zero, grazie a Event Experience che propone menu con ingredienti degli agricoltori locali.
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