Spaccio in stazione, la situazione di San Donato finisce in Regione

“Chiediamo al sindaco Andrea Checchi e al comandante della polizia locale un confronto sulle strategie e proposte in campo di messa in sicurezza dell’intera area".

Spaccio in stazione, la situazione di San Donato finisce in Regione
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Spaccio in stazione, la situazione di San Donato finisce in Regione.

Spaccio in stazione, la situazione di San Donato finisce in Regione

SAN DONATO MILANESE – “Spaccio e degrado alla stazione ferroviaria di San Donato saranno oggetto di un approfondimento regionale”, dichiara il Movimento 5 Stelle.

L'invito di Regione Lombardia

Il Consigliere regionale del M5S Lombardia Luigi Piccirillo ha inviato una formale richiesta di audizione del sindaco e del comandante della polizia locale per approfondire “i recenti episodi di consumo e spaccio di stupefacenti che ha portato la questura di Milano a emettere 46 provvedimenti di prevenzione nei confronti di 40 persone che frequentano la stazione per acquistare stupefacenti”, ancora dal Movimento.

"Una situazione che si trascina da mesi"

“Chiediamo al sindaco Andrea Checchi e al comandante della polizia locale un confronto sulle strategie e proposte in campo di messa in sicurezza dell’intera area – commenta Piccirillo –. La situazione si trascina da mesi, e la Commissione Antimafia può ampliare la prospettiva e avviare un’interlocuzione su soluzioni percorribili ed efficaci.

Con l’aumento dei controlli a Rogoredo il problema si è solo spostato e non sembra esserci una strategia coerente che possa restituire ai cittadini e ai pendolari una stazione vivibile e dignitosa e alla collettività uno spazio pubblico. Nell’interesse di tutti e tutte, auguro che l’amministrazione locale accolga l’invito della Regione senza indugi”.

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