Sicurezza nei cantieri a Cesano, il M5S invia un esposto FOTO
Giancarlo Insinsola non attacca il progetto, ritenuto valido e necessario, ma si appella alle norme di sicurezza nei cantieri.
Sicurezza nei cantieri a Cesano, il M5S invia un esposto.
Sicurezza nei cantieri a Cesano, il M5S invia un esposto
CESANO BOSCONE – Qui si parla di sicurezza. Non della validità del progetto, che anche gli attivisti del Movimento 5 Stelle, per parola del portavoce Giancarlo insinsola che siede sui banchi dell’opposizione, reputano “sulla carta molto valido, un ammodernamento necessario che prevede la sostituzione dell’ormai obsoleto sistema di illuminazione classico con quello più efficiente a led. Abbiamo constatato la validità del progetto dal punto di vista teorico”, dicono gli attivisti, che ne attendono la realizzazione, ma senza stare con le mani in mano.
Le segnalazioni dei cittadini
Hanno infatti setacciato il territorio, grazie anche alle segnalazioni dei cittadini, e hanno testimoniato diverse “anomalie nei cantieri allestiti per i lavori dell’illuminazione. Passaggi pedonali chiusi, scavi e buchi non segnalati adeguatamente, fermate del pullman inaccessibili, cantieri al buio e poco visibili o anche non delimitati e ruspe in azione senza regolazione del traffico”. Una lista di criticità che hanno voluto segnalare al Comune, inviando la documentazione anche al sindaco Simone Negri, e all’Ats Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro.
Le parole degli attivisti
“Sappiamo che i lavori inevitabilmente impatteranno, e stanno già impattando, sulla viabilità, sulla vivibilità, ma soprattutto sulla sicurezza dei cittadini, che si trovano a condividere questi spazi di cantiere aperto con i loro normali e quotidiani flussi di traffico automobilistico e passaggio pedonale, ma siamo certi che se i lavori saranno completati a regola d’arte i benefici per la collettività saranno importanti”, ammettono i Cinque Stelle che tuttavia sottolineano l’importanza di “effettuare le opportune verifiche e di prendere eventualmente provvedimenti per evitare pericoli”, precisano.
Controllare i lavori
“Questi lavori sono stati affidati alla Societa siciliana Leggio Impianti srl – aggiungono gli attivisti – che si è aggiudicata la gara d’appalto con un’offerta ribassata del 18% circa bloccando l’importo delle opere alla cifra di 1.759.575 euro ai quali vanno aggiunti anche 55.031 euro come oneri per la sicurezza, quest’ultima voce non soggetta a ribasso come previsto dalle normative vigenti. Senza la pretesa di fare i conti in tasca alla Società Leggio Impianti - proseguono -, siamo a conoscenza che, con determina del dirigente comunale, l'impresa ha ricevuto un anticipo di circa 400mila euro a fine marzo, come previsto dal contratto di appalto, e riteniamo quindi che sia stata dotata di sufficienti “risorse” da impiegare anche nella sicurezza di cantiere”.
La replica del sindaco Negri
“Per quanto alcune fotografie siano frammentarie e non permettano di contestualizzare con precisione i rilievi mossi dal consigliere Insinsola – commenta il sindaco Simone Negri –, credo che qualsiasi segnalazione rispetto alla sicurezza dei cantieri vada presa sul serio e ben vengano i controlli degli organismi preposti, che peraltro sono informati dello svolgimento dei lavori”.
I Cinque Stelle
“Assolvendo al nostro compito di “controllori” della cosa pubblica – aggiungono i Cinque Stelle –, ci siamo sentiti in dovere di segnalare queste situazioni, nell’attesa che le autorità competenti o le figure preposte facciano le dovute verifiche e, nel caso fossero necessarie, prendano le adeguate misure e azioni utili a garantire sia la sicurezza che l’incolumità dei lavoratori che dei cittadini”.
Francesca Grillo