"Scegli da che parte stare", a Corsico arriva la Settimana della Legalità

Il Comune di Corsico si prepara alla Settimana della Legalità con un programma ricco di eventi e iniziative.

A Corsico arriva la Settimana della Legalità

CORSICO - Prenderà il via l’11 maggio la seconda edizione della “Settimana della legalità”, che propone un programma ricco di appuntamenti, lungo tredici giorni, ideato dall’amministrazione comunale con le scuole e le associazioni cittadine.

Il tema scelto quest’anno è il rapporto tra mafia e donne: a questo argomento sono dedicati la mostra “1, 10, 100 donne e uomini che..”, il dibattito sulla tratta delle schiave, l’esperienza immersiva “No body” e molti degli spettacoli in programma.

Corsico non è terreno fertile per la criminalità

«Il rispetto delle regole e il sostegno a chi, ogni giorno, combatte contro la criminalità organizzata – evidenzia il sindaco Stefano Martino Ventura – devono diventare il fondamento culturale del vivere civile. La collaborazione attiva delle scuole, degli studenti e delle loro famiglie, così come delle associazioni è fondamentale per impedire alla prepotenza mafiosa di prevalere.

Le organizzazioni criminali contano sull’indifferenza delle comunità. Ma con la città di Corsico non avranno terreno fertile.

Ringrazio il presidente della Commissione antimafia Gianluca Vitali e tutta la Commissione per aver proposto e ulteriormente arricchito di contenuti la nostra Settimana della legalità».

Il calendario degli eventi

11 maggio

Ad aprire il calendario degli eventi sarà, alle ore 9.30 dell’11 maggio, la “Marcia della legalità” alla quale parteciperanno alunni delle primarie e delle secondarie di primo grado. I circa duecento studenti attesi si ritroveranno al parco Alpini d’Italia, all’altezza dell’ulivio della legalità. Da qui, con le immagini di alcune vittime di mafia, percorreranno le vie del centro storico fino alla Fontana dell’incontro di via Cavour, dove leggeranno dei brani riferiti a chi è stato ucciso dalle organizzazioni criminali.

Alle 20.45, alla sala “La pianta” di via Leopardi 7, le associazioni Itaca e Ventunesimodonna proporranno un incontro-dibattito sulla tratta delle schiave. Parteciperanno lo scrittore, reporter e documentarista Sergio Nazzaro, autore del libro “Mafia nigeriana”. E la giornalista e saggista Anna Pozzi, che ha realizzato numerosi reportage da una quarantina di Paesi dell’Africa e del Medio Oriente.

12, 14 e 15 maggio

Tra i momenti più significativi ci sarà la cerimonia per la consegna della cittadinanza onoraria al giudice Nicola Gratteri (il 15 maggio), il collegamento in diretta con PIF per “La mafia uccide solo d’estate” (il 12 maggio) e la camminata alla scoperta dei beni confiscati di Corsico (il 14 maggio).

La chiusura il 23 maggio

Anche quest’anno la chiusura è prevista il 23 maggio, con il ricordo delle vittime della strage di Capaci
e con l’inaugurazione di un murale al parco Resistenza.

«Dopo il successo dell’anno scorso – dice il presidente della Commissione antimafia Gianluca Vitali - abbiamo profuso uno sforzo ancora maggiore per organizzare iniziative di alto livello che, speriamo, possano coinvolgere il pubblico più vasto possibile. Ancora una volta abbiamo immaginato il calendario assieme alle scuole e alle associazioni del nostro territorio, cui va un grosso ringraziamento
per la sensibilità dimostrata sul tema della legalità».