viabilità ferroviaria

Raddoppio linea Mortara-Milano, Negri (Pd): "Rfi conferma il disinteresse della Lega"

"E' grave che il raddoppio non compaia neanche tra i documenti di fattibilità delle alternative progettuali che RFI sta elaborando e che raccolgono le prospettive di sviluppo della rete"

Raddoppio linea Mortara-Milano, Negri (Pd): "Rfi conferma il disinteresse della Lega"
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Il Consigliere Regionale Pd della Lombardia Simone Negri torna a parlare del disastroso tema della viabilità ferroviaria nel sudmilano che crea immensi disagi ai viaggiatori e per il quale qualche mese fa aveva chiesto ripetutamente come soluzione il raddoppio integrale della linea Milano-Mortara  che, secondo lui, potrebbe portare a una maggiore regolarità delle corse. "E’grave - afferma Negri - che il raddoppio non compaia neanche tra i documenti di fattibilità delle alternative progettuali che RFI sta elaborando e che raccolgono le prospettive di sviluppo della rete.

Raddoppio linea Mortara-Milano, Negri (Pd), "Rfi conferma il disinteresse della Lega"

SUDMILANO - “Solo pochi giorni fa, in commissione avevamo audito il sindaco di Mortara e tutti i membri presenti – in particolare pavesi – si erano detti convinti della necessità che si procedesse spediti rispetto al raddoppio della linea, valutando seriamente l’ipotesi del raddoppio selettivo.

Nessuna direttiva in merito è arrivata a Rfi

In occasione dell’ultima seduta della stessa commissione, nel corso dell’audizione congiunta Trenord – Rete Ferroviaria Italiana, a seguito di una mia specifica domanda, i tecnici di RFI ci hanno confermato di non aver avuto nessun input in tal senso” dichiara il consigliere dem Simone Negri.

Perso il finanziamento da PNRR da 120 mln di euro?

“Il quadro è desolante: in sostanza il tutto è fermo al progetto esecutivo – su cui è andato perduto il finanziamento da PNRR da 120 mln di euro – tra Albairate ed Abbiategrasso, che è forse anche superato, mentre quanto previsto più a Sud, verso Parona e Mortara – a detta degli stessi tecnici – andrebbe rivisto per via della vetustà delle ipotesi in campo.

E’grave in questo contesto che il raddoppio non compaia neanche tra i documenti di fattibilità delle alternative progettuali che RFI sta elaborando e che raccolgono le prospettive di sviluppo della rete. Salvini nei mesi scorsi è andato a Pavia a pontificare sull’opera ma, ancora una volta, ha fatto promesse da marinaio. La Milano-Mortara non è proprio tra i suoi pensieri se è vero che il consigliere vigevanese della Lega, Andrea Sala, ha sostenuto che l’assessora Terzi, assente anche in questa seduta di commissione, avrebbe inviato mesi fa una lettera al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai fini dello sviluppo dell’ipotesi di raddoppio selettivo. Comunicazione che, alla conta dei fatti, non avrebbe avuto nessun seguito.

"L'assoluto disinteresse del centrodestra sulla questione del raddoppio"

RFI sta portando avanti 14,9 mld di euro di investimenti in Lombardia, in un quadro complessivo da 26 mld e non è ammissibile che una linea che sposta quasi 20.000 persone al giorno non venga assolutamente considerata. In rapporto alle cifre in gioco e ai potenziamenti di linee decisamente meno rilevanti, almeno in fatto di persone trasportate e di disagi, è emblematico il disinteresse soprattutto della filiera leghista. Disinteresse che è anche per la classe politica pavese, a partire dai consiglieri regionali di quell’area, tutti di centrodestra che però continuano a stare in silenzio. Così il raddoppio non si farà mai”.

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