Prosegue a Trezzano il potenziamento della rete fognaria per contrastare gli allagamenti

Per contrastare gli allagamenti dovuti agli eventi meteorici che, a causa del cambiamento climatico, sono sempre più violenti a Trezzano si sta lavorando ad un progetto insieme a Gruppo CAP che si concentrerà sulla rete fognaria, per un investimento di circa 9 milioni di euro. Dopo la realizzazione della vasca volano e di prima pioggia i lavori previsti sulla rete fognaria nella zona industriale inizieranno a ottobre 2024 e dureranno circa un anno e mezzo.

Il progetto per combattere gli eventi meteorici sempre più violenti

TREZZANO SUL NAVIGLIO - Entra nella seconda fase l’ambizioso progetto avviato da Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, e il Comune di Trezzano sul Naviglio che, a partire dal prossimo 7 ottobre, si concentrerà sul potenziamento della rete fognaria.

"Con un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro, l’obiettivo è risolvere il tema degli allagamenti e contrastare gli effetti degli eventi meteorici che, a causa del cambiamento climatico, sono sempre più violenti", lo annuncia il Comune di Trezzano che organizza un incontro aperto alla cittadinanza per spiegare il progetto.

L'incontro pubblico per illustrare il progetto

Per illustrare più nel dettaglio questa seconda fase, Gruppo CAP e il Comune di Trezzano sul Naviglio hanno organizzato un incontro pubblico aperto a tutti i cittadini per giovedì, 3 ottobre alle ore 21.00 presso il Centro Socio-culturale in via Manzoni 12. Per l’occasione saranno presenti Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP, Giuseppe Luigi Morandi, sindaco di Trezzano sul Naviglio, Mattia Di Bisceglie, assessore all’Ambiente ed Ecologia, oltre ai tecnici responsabili dell’intervento.

Al via la seconda fase dei lavori: le vie interessate

La prima parte dei lavori ha visto la realizzazione della vasca volano e di prima pioggia in via Leonardo da Vinci. Ora si procederà con la seconda parte, che riguarderà il rifacimento delle condotte e il potenziamento della rete di fognatura.

Questa seconda fase dei lavori è stata organizzata in diversi step: si partirà dalla rotonda all’incrocio fra la Statale 494 (via Da Vinci) e via Marconi. Per circa 5 mesi e mezzo il cantiere occuperà dapprima la rotonda e a seguire il primo tratto di via Marconi, fino all’incrocio con via Piero della Francesca.

Nelle fasi successive il cantiere si sposterà lungo via Marconi, occupando il tratto fra via Piero della Francesca e via Buonarroti per circa 40 giorni e il tratto successivo fino a via Galilei per circa 70 giorni. Le fasi successive occuperanno dapprima via Galilei (4 mesi), poi via Buonarroti (4 mesi) e, infine, Piero della Francesca (3 mesi).

La viabilità nella zona: attenzione alle modifiche

Durante i lavori ci saranno importanti modifiche alla viabilità perché, a causa della profondità dello scavo, non sarà possibile transitare nei tratti via via interessati dal cantiere. Si consiglia ai cittadini di prestare molta attenzione alla cartellonistica di cantiere che indica le modifiche alla viabilità: durante i lavori sarà necessario, per alcuni tratti, rendere alcune via a senso unico o invertire il senso di marcia, o ancora impedire la possibilità di parcheggio.

In particolare in alcune fasi via Galilei sarà percorribile solo a senso unico, e verrà invertito il senso di marcia in via Buonarroti. Anche la linea del Trasporto Pubblico Locale 327 Bisceglie-Morona-Zanoletti subirà modifiche in entrambe le direzioni, con soppressione di alcune fermate e istituzione di fermate provvisorie nelle vie adiacenti.

In particolare nel primo periodo, a partire dal 7 ottobre, non sarà possibile svoltare dalla statale in via Marconi. È  la viabilità alternativa per via Dante o per via Boito utilizzando i controviali  ella Statale.

Soppressa la fermata della 327 in via Piero della Francesca

Inoltre verrà deviata la linea del Trasporto Pubblico Locale 327 Zanoletti – Bisceglie con soppressione della fermata in via Piero della Francesca e istituzione di una fermata provvisoria nel controviale della Statale 494 all’altezza di Aemme Calzature.

Come per la realizzazione della vasca, anche per i lavori sulla rete fognaria le modalità di intervento, ledeviazioni e la cartellonistica sono state studiate a fondo dai tecnici di CAP insieme ai tecnici del Comune di Trezzano e alla Polizia Locale, con la collaborazione di Anas e ATM. La priorità è sempre la sicurezza, tanto degli operatori al lavoro quanto degli automobilisti e dei cittadini, garantendo al contempo l’accesso ai residenti e alle molte attività presenti nella zona.

Per i dettagli e gli aggiornamenti, è possibile visitare il sito di Gruppo CAP cliccando alla pagina dedicata a questo cantiere:  oppure inviare una mail a comunicazione.cantieri@gruppocap.it. I tecnici di CAP sono a disposizione per fornire tutti i dettagli e le informazioni utili.

Cosa è stato fatto nella prima fase: la realizzazione di una vasca volano e di prima pioggia

Nella prima parte di lavori, il progetto ha visto la realizzazione di una vasca nell’area agricola all’incrocio fra via Leonardo da Vinci e via Maroncelli, divisa in due comparti. Il primo è stato progettato per raccogliere le acque di prima pioggia che verranno stoccate e rilasciate nella rete fognaria quando l’evento meteorico che le ha prodotte sarà concluso. Questo consentirà di migliorare la tutela dell’ambiente, portando all’impianto di depurazione le acque e tutti gli inquinanti eventualmente raccolti, e di alleggerire la rete comunale durante gli eventi meteorici straordinari, evitando così che la zona subisca allagamenti e disagi.

Il secondo comparto della vasca ha, invece, funzione di volanizzazione, raccogliendo le acque piovane bianche e restituendole al corpo idrico in maniera controllata, contribuendo anche in questo caso alla gestione dei momenti di pioggia intensa.