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Polveri ferrose in Marchesina, monitoraggio continuo per chiarire le cause
"Comprendiamo la preoccupazione, però chiediamo di evitare le polemiche e gli allarmismi ingiustificati" così Bottero.
Polveri ferrose in Marchesina, monitoraggio continuo per chiarire le cause.
Polveri ferrose in Marchesina, monitoraggio continuo per chiarire le cause
TREZZANO SUL NAVIGLIO – L’attenzione resta alta sulla questione che preoccupa i residenti del quartiere Marchesina, allarmati da residui di polvere ferrosa che da qualche tempo sta comprendo davanzali e balconi.
Il sindaco Bottero
“Stiamo seguendo giorno per giorno gli interventi eseguiti dalla azienda Giancarlo Perego spa in seguito alla nostra ordinanza – spiega il sindaco Fabio Bottero –, restiamo in contatto costante con ARPA che abbiamo invitato a un nuovo sopralluogo la prossima settimana anche per verificare insieme altre aziende della zona. In tutta trasparenza riferiremo ai cittadini e al consiglio comunale già programmato per il 6 febbraio. Comprendiamo la preoccupazione, però chiediamo di evitare le polemiche e gli allarmismi ingiustificati: lasciamo lavorare gli Enti preposti, tocca a loro dare le risposte giuste”.
Le misure adottate dopo i controlli
“I tecnici di Arpa hanno effettuato due controlli a novembre e il mese successivo hanno inviato la documentazione all’Ufficio tecnico del Comune che, con un’ordinanza di gennaio, ha prescritto all’azienda Giancarlo Perego spa di adottare alcune misure, tra cui la pulizia dei piazzali e delle aree scoperte e la fornitura di vasche di contenimento per fusti di olii nuovi ed esausti”, ripercorre la vicenda il Comune.
Nessuna correlazione diretta con Perego
Il sindaco ci tiene a specificare che “fino a oggi non possiamo fare alcuna correlazione diretta tra questi residui di polveri ferrose e la ditta Giancarlo Perego o le altre aziende della zona, ma è nostro dovere e intendimento effettuare tutti i controlli necessari e verificare costantemente che l’ordinanza venga rispettata. Ieri mattina il responsabile dell’Ufficio tecnico e il comandante della polizia locale hanno eseguito un ulteriore sopralluogo alla Giancarlo Perego e ne hanno già in programma un altro per settimana prossima insieme ad ARPA".
Nuovi campionamenti
"Tra i vari interventi adottati – prosegue Bottero –, la ditta ha attivato un servizio permanente di pulizia di piazzali e aree scoperte e ha deciso di sostituire le parti più sporche della copertura in prossimità del punto di emissione del capannone, dove dichiarano di non aver comunque ravvisato polveri ferrose. Ci hanno inoltre comunicato che venerdì 25 gennaio provvederanno ai campionamenti per l’esecuzione delle analisi della contaminazione della copertura”. L’azienda ha inoltre trasmesso al Comune la documentazione sulle analisi condotte nel 2017 e 2018 relative alla salubrità delle immissioni in atmosfera e nelle singole postazioni di lavoro: tutti i valori sono al di sotto dei limiti.
“Siamo in contatto anche con altre aziende della zona – conclude Bottero – che ringraziamo per la disponibilità e collaborazione nell’intento di comprendere le cause di questi depositi. Ci tengo a ringraziare anche la stessa Giancarlo Perego spa per la totale collaborazione: restiamo fermi e attenti nel verificare che tutte le prescrizioni di Arpa siano rispettate fedelmente una ad una senza però demonizzare una realtà che contribuisce allo sviluppo del territorio da più di 50 anni”.
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