Più posti nei nidi: a Buccinasco azzerate le liste d'attesa per i lattanti
Il Comune ha deciso di aprire sezioni per i più piccoli anche nei nidi Mille Amici e Giardino dei Piccoli.
Più posti nei nidi: a Buccinasco azzerate le liste d'attesa per i lattanti.
Più posti nei nidi: a Buccinasco azzerate le liste d'attesa per i lattanti
BUCCINASCO – Azzerate le liste d’attesa per i piccoli che frequentano i nidi comunali. Il Comune ha deciso di aumentare i posti per i bambini nati nel 2021 (i lattanti) in seguito alla richiesta pervenuta dai genitori.
Tutte le domande saranno accolte
In questo modo, tutte le domande dei residenti saranno accolte e tutti i piccoli potranno essere accolti nelle strutture del Comune. La Giunta comunale ha deciso di investire risorse e adattare le strutture dei nidi comunali Mille Amici e Giardino dei Piccoli per accogliere i lattanti che altrimenti non potrebbero frequentare il servizio. Presso il nido La Perla, infatti, quest’anno i posti nella sezione dei più piccoli sono esauriti.
Le precisazioni del vice sindaco Arboit
“Dopo la riapertura del bando per il servizio di Asili Nido – spiega il vice sindaco David Arboit, assessore all’Istruzione – gli uffici hanno ricevuto 13 domande per l’inserimento di nuovi lattanti. Attualmente solo il nido La Perla ha la sezione dedicata ai più piccoli e ne avrebbe potuto accogliere uno solo: abbiamo così deciso di investire nuove risorse per l’acquisto di attrezzature e l’adattamento degli spazi in modo da accogliere gli 11 piccoli residenti rimasti fuori dalla graduatoria nelle altre strutture comunali”.
Il sindaco Pruiti: "attenti ai bisogni delle famiglie"
“Buccinasco – aggiunge il sindaco Rino Pruiti – si conferma ancora una volta un comune virtuoso e attento ai bisogni della cittadinanza e delle famiglie. Nelle scorse settimane abbiamo destinato fondi per aumentare i posti disponibili per il post orario, in modo da accogliere tutte le richieste e azzerare la lista d’attesa.
Allo stesso modo oggi troviamo una soluzione per i nidi comunali: in un periodo di calo delle nascite, è un ottimo segnale la richiesta del servizio di asili nido ed è giusto che l’ente risponda. Vogliamo favorire le nuove famiglie e consentire a mamme e papà di non rinunciare al proprio lavoro”.