Nuovo Piano Sicurezza Buccinasco: telecamere, controlli serali e Tavolo di lavoro
È questa la formula dell’Amministrazione Pruiti per fare soprattutto prevenzione alla criminalità e al vandalismo
Nuovo Piano Sicurezza Buccinasco: telecamere, controlli serali e Tavolo di lavoro.
Nuovo Piano Sicurezza Buccinasco: telecamere, controlli serali e Tavolo di lavoro
BUCCINASCO – Più sicurezza sul territorio. L’idea dell’Amministrazione è di mettere in campo tutte le sinergie e le iniziative possibili per aumentare, appunto, la sicurezza. Telecamere intelligenti agli ingressi (hanno montato i pali di supporto proprio nei giorni scorsi), servizio di polizia privata per il controllo notturno degli edifici pubblici, comprese le scuole, e presidio serale a cura dei volontari della Protezione civile, già attivo da alcune settimane.
Il sindaco Pruiti
È questa la formula dell’Amministrazione Pruiti per fare soprattutto prevenzione alla criminalità e al vandalismo, a supporto dell’intenso lavoro che già effettuano le forze dell’ordine. “Ho scritto a tutti i gruppi consiliari per invitarli a partecipare con un proprio rappresentante al Tavolo Sicurezza, un gruppo di lavoro permanente che avrà il compito di fare proposte, evidenziare le criticità e ipotizzare nuove soluzioni – spiega il sindaco –. Stiamo attuando quanto annunciato in campagna elettorale e auspichiamo la collaborazione di tutti per elaborare nuovi progetti e coordinare le energie”.
L'incontro del 22 maggio
Il Tavolo Sicurezza terrà il primo incontro martedì 22 maggio in Sala Giunta. Un’occasione non solo per parlare di criticità e fare proposte concrete, ma anche per “presentare la proposta della Prefettura di Milano che ci chiede di sottoscrivere un Protocollo per formalizzare il Controllo del vicinato - aggiunge il primo cittadino -. Come ho detto altre volte, sono favorevole a questa lodevole forma di volontariato, se istituzionalizzata, come per altro ci propone la Prefettura che ci chiede di partecipare al progetto da coordinare con la nostra polizia locale e la partecipazione della stessa Prefettura che avrà il compito di monitorare periodicamente il progetto e valutare eventuali modifiche”.
Soddisfatto anche il consigliere Schiavone
Esulta il consigliere del Movimento 5 Stelle Alberto Schiavone, ideatore del primissimo progetto di Sorveglianza di quartiere che raduna ormai centinaia di cittadini uniti dal sistema whatsapp di segnalazioni. "Il riconoscimento istituzionale è una grandissima soddisfazione per un lavoro iniziato anni fa che ha raggiunto risultati eccellenti - commenta Schiavone -. Siamo davvero felici di questo importante traguardo, segnale che la nostra intuizione era corretta e utile".
Francesca Grillo