Perché la piscina di Buccinasco è chiusa (e non riapre)?
Al momento non è noto se e quando riaprirà la piscina di Buccinasco.
Perché la piscina di Buccinasco è chiusa (e non riapre)?
Perché la piscina di Buccinasco è chiusa (e non riapre)?
BUCCINASCO – La piscina Azzurra è chiusa, nonostante il passaggio alla zona bianca della Lombardia e alle disposizioni anti contagio più “morbide”. E, al momento, non è noto se e quando riaprirà la piscina di Buccinasco.
La piscina Azzurra ha una gestione privata e al privato (la società Engie) spettano gli interventi strutturali
In base a una convenzione trentennale stipulata dal Comune nel 1999 (Giunta Lanati, valida fino al 2036) la piscina Azzurra ha una gestione privata e al privato (la società Engie) spettano gli interventi che permetteranno agli sportivi e alle famiglie di Buccinasco di riprendere a frequentarla.
La manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura infatti è esclusivamente a carico di Engie. Nei mesi scorsi è stato avviato un confronto tecnico-legale con Engie per capire la situazione della Convenzione, viste le carenze nella manutenzione e nella gestione del servizio riscontrate dall’Amministrazione comunale.
Gravi problemi strutturali ne impediscono al momento la riapertura
A maggio, durante l’ultimo incontro tra Comune e gestore, i legali di Engie hanno presentato una perizia a firma di un tecnico abilitato secondo cui si evidenziano gravi problemi strutturali che ne impediscono al momento la riapertura.
Entro fine luglio si valuterà come procedere
Nell’ottica di valutare quanto pervenuto, l’Amministrazione ha incaricato propri professionisti specializzati sia nel campo strutturale che nell’ambito geologico/geo-tecnico, che hanno il compito di redigere una controperizia. In seguito ai risultati, attesi entro la fine di luglio, si valuterà come procedere.
Il sindaco: "Il Comune non può decidere né farsi carico dei rimborsi"
“Questa è la situazione attuale – dichiara il sindaco Rino Pruiti – e al momento la struttura non può riaprire. Molti cittadini sono preoccupati per i servizi già pagati e non usufruiti: la gestione è privata e il Comune non può decidere né farsi carico dei rimborsi. Ma si paga per le prestazioni rese, quindi se la piscina riaprirà la società dovrà trovare le formule più idonee per i rimborsi (per esempio voucher per nuovi abbonamenti), in caso contrario dovrà restituire la cifra.
"Vergognoso e indegno il comportamento di Engie che non risponde ai cittadini"
Troviamo vergognoso e indegno il comportamento di Engie che non risponde ai cittadini né al telefono né via mail. Vi invitiamo a rivolgersi alla società anche via pec che ha valenza di raccomandata”. Per contattare la piscina: piscina.buccinasco@gmail.com; pec engieitalia@legalmail.it