BOLLATE

Oltre 150 bambini e famiglie in quarantena per la variante inglese di Covid. Il Comune: “non siamo zona rossa”

Il focolaio, che ha coinvolto i plessi dell'istituto Rosmini di Bollate, al momento ha colpito circa 60 persone. 150, in totale, quelle costrette all'isolamento domiciliare.

Oltre 150 bambini e famiglie in quarantena per la variante inglese di Covid. Il Comune: “non siamo zona rossa”
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Oltre 150 bambini e famiglie in quarantena per la variante inglese di Covid. Il Comune: “non siamo zona rossa”.

Oltre 150 bambini e famiglie in quarantena per la variante inglese di Covid. Il Comune: “non siamo zona rossa”

BOLLATE – Bambini e famiglie in quarantena per la variante inglese. Disposta la chiusura di alcuni plessi della Rosmini di Bollate, come raccontano i colleghi di primamilanoovest.

Bambini e famiglie in quarantena

Sono circa 150 gli alunni delle scuole Rosmini di Bollate per i quali è scattata la quarantena da Covid. Questo dopo che l’Ats ha disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza per continuare gli screening di comunità, che, nel frattempo, tra i test campione che sono stati condotti, ha individuato alcuni positivi alla variante inglese. Il focolaio, al momento, coinvolge circa 60 persone.

Chiuse quattro sezioni

In quarantena, nello specifico, ci sono quattro sezioni dell’infanzia e una sezione della primaria Marco Polo e Rosmini, così come la scuola Munari di Ospiate, che nei giorni scorsi era stata chiusa per la positività di cinque bambini e almeno 7 operatori tra insegnanti e personale Ata.

Il commento del sindaco

A monitorare la situazione è, in queste ore, il sindaco Francesco Vassallo, che ha dichiarato:

“Si è sviluppato un focolaio alla Munari, che ad oggi coinvolge circa 59/60 tra bambini e genitori. Di queste Ats ha fatto approfondimento a campione e hanno scoperto che è variante inglese. A scopo precauzionale hanno chiesto al preside della scuola Rosmini di sospendere le lezioni e fare Dad. Atteso intanto lo screening su personale e test sierologici per capire la pervasività”.

Il comunicato dell’Amministrazione

Ieri pomeriggio ATS Milano ha comunicato che, dall’analisi genotipica di alcuni dei 59 tamponi positivi rilevati nella scuola materna Munari e nella scuola elementare Marco Polo di Ospiate, è emersa la presenza della variante “inglese” del Covid 19. Immediatamente è stato suggerito di sospendere le lezioni in presenza dei due plessi scolastici mediante attivazione della Didattica a distanza (DAD). Con comunicazione inoltrata in data odierna, ATS (a scopo precauzionale) ha chiesto la sospensione delle lezioni e l’attivazione della DAD anche per la scuola elementare di via Diaz a far data da domani, venerdì 12 febbraio e fino a tutta la prossima settimana. Contemporaneamente sono in corso di attivazione le procedure per la somministrazione di test rapidi alla popolazione scolastica dei 3 plessi al fine di valutare l’estensione del contagio e assumere, eventualmente, ulteriori azioni che le autorità sanitarie, il Comune di Bollate e la Prefettura di Milano concorderanno in caso di necessità. Al momento la situazione pandemica in città è limitata e non è considerata critica ed eventuali evoluzioni in merito saranno comunicate tramite i canali ufficiali.

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