Nuovi interventi al cimitero di Corsico: al via la pulizia straordinaria e progetti anti volatili

"Il cimitero di via Rimembranze ha cambiato volto nel giro di tre anni, ma rimane da risolvere il problema dei piccioni", affermano dal Comune di Corsico.

L’assessore Di Stefano spiega come stiano pensando di risolvere il problema e la possibile soluzione che stanno studiando dei dissuasori sonori.

Nuovi interventi al cimitero di Corsico

CORSICO - Proseguono gli interventi per rendere più pulite alcune parti del cimitero di via Rimembranze, prese di mira da piccioni e altri uccelli che le rendono sporche e piene di guano.

Diversi interventi di pulizia fin dal 2020

"L’attenzione per il cimitero inizia a partire dal 2020", rende noto il Comune di Corsico, "da quando sono stati effettuati diversi interventi, non solo di pulizia e rimozione del guano. Il primo, il più importante, ha bloccato le pesanti infiltrazioni di acqua nei corridoi interrati del lotto 3 che da anni limitavano il passaggio e lo rendevano difficoltoso".

L’assessore Di Stefano spiega i lavori effettuati negli ultimi tre anni

“I tecnici, inoltre, hanno studiato come impermeabilizzare la copertura – spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali Francesco Di Stefano –, poi ci sono stati i lavori per rimuovere la ghiaia dai vialetti e sostituire i passaggi con autobloccanti che consentono una manutenzione più efficace e rapida ed eliminano le difficoltà di movimento per chi viene a trovare i propri cari e si trova in carrozzina o con problemi di deambulazione.

Interventi importanti anche per quanto riguarda l’estetica della struttura", spiega la nota comunale, "con la sistemazione delle aree verdi e dell’ingresso principale, dove, nel 2021, è stato eliminato il simbolo del fascio littorio, ancora presente sulla facciata. E ancora, sono state cambiate le luci votive con quelle a led e, infine, è stato progettato e inserito il cinerario, dopo anni di richieste da parte della cittadinanza.

Nuove strategie contro l’invasione di piccioni

In tre anni, quindi, il cimitero ha cambiato volto, con problemi risolti dopo anni e novità per renderlo uno spazio maggiormente accogliente e raccolto. Tante le questioni trattate e risolte, ma un problema, nonostante sia stato affrontato con diversi mezzi e strumenti, presenta ancora delle difficoltà.

La presenza dei volatili crea infatti sporcizia in alcune parti del cimitero: il guano non solo è sgradevole ma può corrodere le parti murarie. Il Comune ha speso circa 15mila euro per la pulizia straordinaria del lotto 6 e 7 e altri 15mila euro per la rimozione della rete che era stata collocata anni fa come tentativo, inefficace, di limitare il passaggio dei piccioni. Un costo elevato, dovuto allo smaltimento del guano come rifiuto speciale.

“Stiamo studiando soluzioni, come i sensori a ultrasuoni”

Dopo aver provato anche con il falco, maestoso volatile in grado di spaventare i piccioni e tenerli lontani dalla struttura, ora “stiamo pensando a metodi più innovativi – racconta l’assessore Di Stefano che ogni settimana incontra i cittadini proprio al cimitero, per raccogliere suggerimenti e segnalazioni –.  Con i tecnici siamo orientati al posizionamento di dissuasori sonori che non arrecano danno alla salute degli animali ma si limitano ad allontanarli infastidendoli attraverso un ultrasuono, non percepito dall’orecchio umano ma sgradevole per quello dei volatili.

Un metodo che non ferisce o avvelena gli animali, rispettandoli e, allo stesso tempo, li tiene lontani” conclude la nota del Comune.

T.G.