Numeri da record per la quinta edizione della marcia “Tante gambe, un solo cuore contro la violenza”
Quanto ricavato dall'iniziativa quest’anno verrà utilizzato per sostenere la ripresa scolastica di una giovane vittima di abusi
Bilancio estremamente positivo per gli organizzatori della quinta edizione della marcia “Tante gambe, un solo cuore contro la violenza” che ha avuto luogo lo scorso sabato a Cesano il cui ricavato quest’anno verrà utilizzato per sostenere la ripresa scolastica di una giovane vittima di abusi.
Più di 500 persone hanno partecipato alla marcia contro la violenza sulle donne
CESANO BOSCONE - Ha riscosso un grande successo la marcia podistica "Tante gambe, un solo cuore contro la violenza" che si è svolta nella mattinata di sabato 21 settembre, con partenza da Villa Marazzi, all’interno del programma della Festa patronale.
Sono stati più di 500, infatti, i partecipanti all’iniziativa, giunta alla sua quinta edizione: tra di loro, anche numerosi studenti del liceo Vico e dell’istituto Falcone Righi e tante famiglie con bambini.
Anche il sindaco Pozza tra la moltitudine di partecipanti
"Ognuno di noi è chiamato – ha sottolineato il sindaco Marco Pozza, che ha preso parte alla corsa – a educare attraverso il proprio comportamento chi ha intorno, affinché le donne di oggi e di domani non siano più in pericolo".
L’iniziativa è stata organizzata, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, dal Circolo donne Sibilla Aleramo, dalla Comunità pastorale Madonna del Rosario e dalla Casa delle donne maltrattate, cui è stato destinato il ricavato delle quote di iscrizione. Verrà utilizzato per sostenere la ripresa degli studi di una giovane donna vittima di abusi.
L'assessora Ravasi sulle diverse forme di abuso
"Essere qui oggi – ha commentato Ilaria Ravasi, assessora alle Politiche per le pari opportunità – significa avere a cuore il problema della violenza di genere. Tutti noi possiamo fare qualcosa vigilando su tutte le forme di abusi, anche su quelle meno evidenti. Perché oltre ai lividi e alle ossa rotte, esistono lo stalking, la violenza psicologica e quella economica".
"Vogliamo interpretare questa grande partecipazione – commenta Bruna Brembilla, del Circolo
donne Sibilla Aleramo – come un chiaro segnale di sensibilizzazione su un tema che continua a essere di drammatica attualità».
Di corsa anche la presidente del Consiglio comunale di Milano
Hanno aderito alla marcia le associazioni XXI Donna di Corsico, Demetra Donna di Trezzano sul Naviglio e Comitato soci Coop Milano Baggio. Hanno partecipato anche la presidente del Consiglio comunale di Milano, Elena Buscemi e diversi amministratori locali dei Comuni limitrofi.