UN EPISODIO DIVISIVO

Note di Daniele | Una “canzone” malinconica

La parola d’ordine è Comprensione.

Note di Daniele | Una “canzone” malinconica
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Popolo dei Navigli buongiorno oggi le mie “Note” suoneranno una “canzone” malinconica dedicata a Tutti Noi.

Una scelta dolorosa

Pochi giorni fa nella nostra Milano c’è stato il secondo caso di Bambino venuto al mondo e dato in Adozione. Si è proprio così, una donna di 37 anni ha partorito in un capannone abbandonato . . . ha chiamato i carabinieri ed è stata portata in ambulanza all’ospedale Buzzi. Il parto è avvenuto nella sede ormai dismessa di alcuni uffici, in zona Quarto Oggiaro.

L'attenzione dei media

La Ragazza inizialmente si è rifiutata di fornire le sue generalità ma successivamente si è fatta identificare dai militari. Non ha voluto dare nemmeno un Nome al Figlio. Saranno i Medici del Buzzi a farlo. Il Piccolo sta Bene ! ! ! Non ci crederete ma tutto questo ha suscitato un grande clamore Mediatico.Si è sentito e letto di tutto, con opinioni diverse. Mai come in questo caso, però, mi sento di dire che hanno tutti ragione o meglio tutti possono avere delle valide ragioni e questo nel rispetto di tutti, perché si toccano Sentimenti, Personalità, Cultura e Principi stratificati da Generazioni.

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Comprendere

La parola d’ordine è Comprensione. Comprendo la Mamma: la decisione, per qualsiasi motivazione, è stata sicuramente dolorosa. Non possiamo immaginare quale problema oggettivo o soggettivo possa esserci dietro la scelta di allontanarsi dalla creatura tenuta in grembo per nove mesi. Qualsiasi Giudizio sarebbe Azzardato, Affrettato per non dire Erroneo. Comprendo gli Indignati: siamo nel 2023, viviamo in una società evoluta e in un contesto di oggettivo benessere, molto distante da situazioni difficili di altri Paesi o anche della nostra bella Milano di qualche Secolo Fa, dove i Figli si crescevano nonostante tutto. Poi ci sono istituzioni e strutture ad hoc, pensate per chi ha bisogno di sostegno Comprendo i difensori della libertà: una Donna non è Obbligata a essere mamma e a crescere un Figlio, ancor più se non c’è certezza di una reale volontà di metterlo al Mondo.

Il neonato

La Responsabilità è anche nel fatto di Scegliere Liberamente per l’Affidamento ad altre persone. Ovviamente non si tratta di situazioni nuove, ma Affidamento e Adozioni esistono già. Comprendo (e mi sta più a cuore) il FIGLIO Neonato: il piccolino è l’Inconsapevole Protagonista di questa vicenda. Gli Adulti possono Discutere, Confrontarsi e Convincersi di ciò che è Giusto o Sbagliato. Una Piccola Creatura, senza parole, invece, può e deve “fare” una sola cosa: Ricevere Amore da Chiunque . . . si ho scritto chiunque ma scusatemi se qui mi sbilancio . . . una bella coppia, uomo e donna che si Amano, sarebbe per LUI, sicuramente il Massimo dei Massimi ! ! ! Buona Vita a Tutti.

Daniele Squatriti

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