UN TUFFO NEL PASSATO

Note di Daniele | Le regole delle partitelle sotto casa

Noi eravamo così ed è per questo che la Vita è un qualcosa di Meraviglioso.

Note di Daniele | Le regole delle partitelle sotto casa
Pubblicato:
Aggiornato:

Note di Daniele | Le regole delle partitelle sotto casa

Note di Daniele | Le regole delle partitelle sotto casa

Popolo dei Navigli voi vi ricordate come eravamo ? ? ? Le Nostre Partite, quelle sottocasa, quelle vere... Manca qualche regola ? ? ?

Da 1 a 20

1.- Il più "in carne" era sempre il portiere
2.- La partita finiva quando tutti erano stanchi
3.- Anche se il punteggio era 20-0 chi segnava per ultimo vinceva.
4.- Nessun arbitro.
5.- Dare fallo solo se era molto chiaro o qualcuno iniziava a piangere.
6.- Non esisteva fuorigioco
7.- Se il padrone del pallone si arrabbiava, la partita finiva.
8.- I 2 migliori giocatori non potevano essere nella stessa squadra e lo sapevano anche loro.
9.- Se venivi scelto per ultimo era una grande umiliazione significava che non ti voleva nessuno.

...e poi

10.- giocavi anche 2-3 ore di fila.
11.- La partita si interrompeva quando passava un anziano
12.- I giocatori del quartiere più vicino erano nemici per sempre.
13.- Coloro che non avevano idea del calcio rimanevano riserve o al massimo difensori.
14.- Quando i grandi giocavano, dovevi lasciare il campo senza protestare.
15.- C’era sempre un vicino che non ti lasciava giocare e ti minacciava di prendere la palla e di bucarla.
16.- Se si scommetteva qualcosa, il gioco era molto serio come se fosse una finale.
17.- Le porte erano due rocce o due giacche, ma ci stava sempre una squadra con la porta più piccola.

ecospi new top

non solo...

18.- Quando il portiere veniva spinto il gol non era valido.
19.- Le regole si stabilivano prima di cominciare la partita.
20.- Se era rigore, toglievi il ciccione e parava il migliore.
Noi eravamo così ed è per questo che la Vita è un qualcosa di Meraviglioso ! ! ! Forza Tutti Noi. Ciao

Daniele Squatriti

Seguici sui nostri canali