Note di Daniele | La nostra Milano è una grande Città, ma...
Popolo dei Navigli Buongiorno, è Sabato 23 Marzo e oggi è il Compleanno di mia Suocera Nanda Galimberti . . . compie 95 Anni . . . AUGURISSIMI ! ! !
Il mio pensiero
Dopo questo “doveroso” passaggio, perché altrimenti si sarebbe Arrabbiata, scherzo naturalmente . . . passo all’argomento odierno delle Mie Note ! ! ! La nostra Milano è una grande Città e come tutte le Metropoli soffre per i fenomeni di “microcriminalità”. Questa frase diventa, oltre a quella c’è Caos e/o Traffico, lo Slogan di chi vive in Provincia per snobbare la Vita nei grandi centri e anche la manifestazione di rassegnazione di chi invece abita in Città.
La cronaca quotidiana
Basta sfogliare il Giornale dei Navigli per trovare numerose notizie di cronaca che si collocano dall’altra parte della bilancia rispetto alle numerose Lodevoli iniziative volte a valorizzare luoghi e persone. Auto con finestrini infranti, furti in appartamento, rapine . . . Io penso che i nostri amministratori e la macchina della giustizia debbano intervenire con maggior decisione per il benessere di tutti noi.
La soluzione
Gli strumenti esistono e le procedure garantiscono di non arrivare alla Militarizzazione del Territorio, ma devono trovare applicazione affinché non si crei quello scollamento tra il Diritto e la Persona. Il Cittadino deve avere la percezione per non dire la Certezza, di Vivere in un contesto dove ci sono Regole e Sanzioni e non, come spesso si avverte di più nel senso comune, che le Sanzioni debbano trovare Applicazione solo per le cose Gravi avendo, conseguentemente, l’Aspettativa di una Grande Tolleranza.
Le regole
Questo, perché l’Aspettativa di Clemenza, rischia di diventare una Pretesa, una Simil Regola e così Non va e Non andrebbe Bene ! ! !
Buon Week End a Tutti.
Daniele Squatriti