Giornata Mondiale della Terra

"Non lo mangi a scuola? Portalo a casa". Il sacchetto antispreco nelle mense

Una nuova iniziativa del Comune di San Giuliano per rendere gli studenti più consapevoli del valore del cibo e per ridurre gli sprechi alimentari.

"Non lo mangi a scuola? Portalo a casa". Il sacchetto antispreco nelle mense
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"Non lo mangi a scuola? Portalo a casa". Il sacchetto antispreco nelle mense.

 "Non lo mangi a scuola? Portalo a casa". Il sacchetto antispreco nelle mense

SAN GIULIANO MILANESE – Un’idea che potrebbe essere applicata anche da altre amministrazioni, se lungimiranti e con la voglia di fare qualcosa di concreto per l’ambiente e per le famiglie in difficoltà.

I sacchetti antispreco saranno lavabili e riutilizzabili

In occasione della Giornata Mondiale della Terra, l’Assessorato all’Educazione di San Giuliano Milanese ha annunciato una nuova iniziativa per rendere gli studenti più consapevoli del valore del cibo e per ridurre gli sprechi alimentari durante la refezione scolastica.

Verranno distribuiti agli studenti nelle prossime settimane

Nelle prossime settimane verranno distribuiti agli studenti delle scuole primarie del territorio dei sacchetti lavabili e riutilizzabili per portare a casa frutta, pane e alimenti confezionati non consumati durante il pasto a scuola. In pratica, se avanza a scuola, invece di finire (spesso succede) nell’immondizia, si porta a casa.

Dopo le bottigliette in alluminio una nuova iniziativa di educazione ambientale

“Il progetto, inserito nel Piano al diritto allo studio 2020-2021, prosegue il percorso di educazione ambientale intrapreso con la consegna delle bottigliette in alluminio, promossa lo scorso ottobre in collaborazione con Ates – spiegano dal Comune –. L’obiettivo è rendere anche il momento della mensa, uno straordinario momento formativo attraverso cui introdurre comportamenti virtuosi e rispettosi dell’ambiente, che possano informare e allo stesso tempo responsabilizzare gli studenti sull’importanza della lotta agli sprechi per uno sviluppo sostenibile”.

Parla del progetto l’assessore all’Educazione Maria Grazia Ravara

“Come la Giornata mondiale della Terra ci ricorda, rispettare l’ambiente significa non sprecare le risorse che offre – commenta l’assessore all’Educazione Maria Grazia Ravara –. Con questa iniziativa, posticipata a causa della chiusura delle scuole, vogliamo rendere gli studenti protagonisti consapevoli e partecipi della lotta agli sprechi alimentari, facendoli diventare testimonial d’eccezione, anche fuori dalle aule scolastiche, della cultura del recupero, di fondamentale importanza per la salvaguardia dell’ambiente.

Mi auguro che l’utilizzo del sacchetto antispreco possa diventare presto non solo un’abitudine quotidiana, ma anche un motivo di orgoglio per aver dato il proprio personale contributo alla causa ambientale, tema che non possiamo permetterci assolutamente di trascurare”.

Potrebbe diventare anche un sostegno alle famiglie più bisognose

Non solo ambiente: in alcune realtà potrebbe rivelarsi di grande aiuto a sostegno delle famiglie più bisognose. Portare a casa, il pane, la focaccia, i biscotti e altri alimenti chiusi e non consumati a scuola, per alcuni nuclei che vivono momenti di difficoltà significa dare concretamente una mano al fabbisogno della famiglia.

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