Nasce "Sport esclusivamente per tutti" per coinvolgere attivamente persone con disabilità

Un’iniziativa dell’assessore Mario Ciccarelli, della consigliera Giulia Lauciello e di Claudio Minervino

Nasce "Sport esclusivamente per tutti" per coinvolgere attivamente persone con disabilità
Pubblicato:
Aggiornato:

Nasce "Sport esclusivamente per tutti" per coinvolgere attivamente persone con disabilità.

Nasce "Sport esclusivamente per tutti" per coinvolgere attivamente persone con disabilità

BUCCINASCO – Lo sport per ridurre le distanze (che mettiamo noi, ma che i piccoli difficilmente percepiscono) da bambini e ragazzi speciali. Che l’attività fisica produca benefici anche in persone che devono affrontare ogni giorno disabilità intellettive e motorie è risaputo. Per questo, l’Amministrazione ha deciso di incoraggiare tutte le associazioni sportive iscritte all’albo comunale a intraprendere un percorso che possa coinvolgere attivamente persone con disabilità.

Giovedi 28 la presentazione del progetto

Si chiama “Sport esclusivamente per tutti” l’iniziativa fortemente voluta dall’assessore allo Sport Mario Ciccarelli, dalla consigliera Giulia Lauciello, delegata al Welfare, e da Claudio Minervino che da oltre 30 anni progetta e organizza percorsi di sport inclusivo in Lombardia. Tutti e tre saranno presenti all’incontro in programma per giovedì 28 giugno, alle 18.30 in Sala Giunta (Palazzo comunale di via Roma).

La consigliera Giulia Lauciello

“Nei mesi scorsi – spiega Giulia Lauciello – con l’assessore al Welfare Rosa Palone e il settore Servizi alla persona del Comune, abbiamo attivato un percorso con le famiglie che hanno figli con bisogni educativi speciali, con l’intento di creare una rete di contatti, stringere relazioni solide, comprendere i loro reali bisogni e accogliere la loro esperienza di vita. È emersa la volontà di attivare una proficua collaborazione anche con le associazioni sportive di Buccinasco: uno dei bisogni più sentiti dalle famiglie è la gestione del tempo libero, un’esigenza di benessere per l’intero nucleo familiare perché permette di svincolare i genitori dalla gestione univoca del figlio e funge da fattore protettivo contro l’isolamento sociale”.

L'assessore Mario Ciccarelli

Un grande aiuto lo dovranno dare le associazioni, già sensibili al tema: “I nostri gruppi sono un patrimonio essenziale per la nostra comunità – afferma Ciccarelli –, crediamo che la condivisione e il lavoro di rete siano molto validi per offrire un aiuto alle famiglie e permettere a tutti i nostri ragazzi di praticare sport e divertirsi insieme nel rispetto delle regole e delle sensibilità di ognuno”.

Francesca Grillo

TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE DI OGGI

Seguici sui nostri canali