Misure antismog: da oggi stop alle auto inquinanti e riscaldamenti giù di un grado
Il provvedimento non riguarda solo Milano, ma coinvolge anche tanti dei nostri comuni
Da venerdì 6 dicembre, Milano e altri comuni della Lombardia adottano nuove misure temporanee per contrastare l’inquinamento. Queste azioni rientrano nel piano di primo livello contro lo smog stabilito dalla Regione Lombardia, a seguito del superamento per tre giorni consecutivi del limite di PM10, certificato dall’Arpa Lombardia.
Nuove misure antismog
MILANO - Come indicato nella delibera regionale 2634/2024, nei comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli che hanno aderito volontariamente al protocollo, è vietata la circolazione dei veicoli benzina fino a Euro 1 e diesel fino a Euro 4, inclusi quelli dotati di filtri antiparticolato (Fap) o aderenti al servizio Move-In.
Oltre alle limitazioni sulla mobilità, vengono introdotti altri divieti:
- Stop agli impianti termici alimentati a biomassa legnosa con certificazione fino a 3 stelle;
- Divieto di spandere liquami zootecnici;
- Riduzione di 1 °C della temperatura massima consentita nelle abitazioni;
- Stop a qualsiasi tipo di combustione all’aperto.
Estensione dei divieti: non solo Milano
Le restrizioni vanno oltre i confini cittadini. Rispetto alle normali limitazioni previste nell’Area B di Milano, queste misure straordinarie rimangono in vigore anche nei fine settimana e non concedono deroghe alle auto iscritte al programma Move-In.
Le regole si applicano a tutti i comuni lombardi con più di 30.000 abitanti e a quelli che hanno scelto volontariamente di adottarle. L’elenco dei comuni interessati è pubblicato sul sito ufficiale della Regione Lombardia e comprende città come Paderno Dugnano, Rozzano, Cologno Monzese, Cinisello Balsamo, Rho e Sesto San Giovanni.
Queste misure rappresentano un tentativo di arginare i danni provocati dall’inquinamento atmosferico e di migliorare la qualità dell’aria in un territorio particolarmente colpito dal problema dello smog.