Mille euro alla scuola Alessandrini in nome di Alessio: l'iniziativa dei Monelli Ribelli

L'improvvisa tragica scomparsa di Alessio Menegoli a Cesano lo scorso mese ha lasciato sconforto e angoscia in tantissime di persone che di lui ammiravano i valori e la determinazione che metteva nella sua attività di volontariato. Per ricordarlo Monelli Ribelli ha voluto fare una generosa donazione alla scuola Alessandrini.

Mille euro alla scuola Alessandrini in nome di Alessio

CESANO BOSCONE – La memoria di Alessio è viva, il suo ricordo rimarrà immutato per coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Scomparso all’improvviso, Alessio Menegoli ha lasciato un vuoto incolmabile tra amici e famigliari.

La generosa donazione di Monelli Ribelli in suo ricordo

Impossibile dimenticare il suo carattere gioioso, sempre a disposizione dei più fragili. Un ragazzo che donava senza chiedere nulla in cambio, perché quello che siamo è ciò che diamo. Attivissimo volontario di tante realtà associative, Alessio faceva parte anche dei Monelli Ribelli, gruppo che si occupa di sostenere le famiglie con bambini e ragazzi autistici, accompagnarle lungo il percorso spesso a ostacoli e fornire supporto psicologico (anche con la collaborazione di Sacra Famiglia).

In nome, in memoria, in ricordo di Alessio, l’associazione che conta una cinquantina di iscritti e una decina di attivissimi volontari, ha deciso di donare un assegno di mille euro destinato ai progetti scolastici della scuola Alessandrini di Cesano Boscone. Un gesto che rispecchia perfettamente lo spirito, il carattere e l’inclinazione generosa di Alessio.

Davide Bertoletti: "Alessio sarà sempre con noi”

“Abbiamo voluto rendergli onore e memoria attraverso un atto concreto, come era lui – sottolineano dall’associazione guidata da Davide Bertoletti –. Il nostro motto, che Alessio condivideva in pieno, è che nessuno deve mai restare indietro. Neanche il ricordo di Alessio resterà mai indietro. Sarà sempre con noi”.

La sua commovente poesia sull'autismo

Alessio era anche poeta e tra i suoi versi (pubblicati di recente in un libro) ci sono parole sull’autismo. Trascriviamo una delle sue bellissime poesie, in ricordo di un ragazzo generoso e sensibile.

“Sale il castello sale, mattoncini colorati in un ordine maniacale. Sale il tuo castello, sale. Non c’è portone, non c’è ragione. Voglio entrare per curare. Sei assente con lo sguardo, cicatrici nel mio cuore. Sei roccia, sei asfalto. Una strada dissestata, sconosciuta, diramata. Genitore di un guerriero, genitore nel tuo mondo. Ai miei occhi oscuri appare. Io con te fino in fondo”. Alessio Menegoli

L'improvvisa tragica scomparsa di Alessio lo scorso mese

La notizia ha colto tutti di sorpresa lo scorso mese, gettando la famiglia, gli amici e chi aveva avuto il privilegio di conoscere Alessio in un profondo dolore. Alessio Menegoli, 48 anni, un caposaldo dell’associazionismo di Cesano. Sempre impegnato, sempre generoso. Un uomo che ha reso migliori tante comunità e che non sarà dimenticato. Il ricordo del suo impegno sarà sempre d’esempio per tutti. Si è spento giovane, con ancora tante cose da fare. E sarà chi lo ha conosciuto a portarle avanti, per lui e per tutti. Un malore fulminante non ha lasciato speranza.

Quello che ha lasciato, invece, è stato lo sconforto e l’angoscia in centinaia di persone che di Alessio ammiravano i valori e la determinazione. Ultimamente aveva affiancato al suo lavoro e al suo impegno di volontario nelle associazioni del territorio anche la scrittura di poesie. Un animo buono che traspariva dai versi che riusciva a creare. “Forse i migliori vanno via troppo presto perché poi di là staranno meglio”, uno dei tantissimi commenti in ricordo di Alessio. Una persona di cui avremmo sempre bisogno, a illuminare la strada giusta della generosità. I buoni, alla fine, non muoiono mai.