Lo strano caso del dispositivo Move-In che contabilizza anche i Km che fai in autostrada e in Tangenziale
Raccontateci le vostre storie.
Il 19 gennaio 2022, io, fortunato possessore di un diesel euro 3, intercetto il dispositivo Move-In e aderisco online.
Move-In Regione Lombardia
Vivo nel primo hinterland, entro raramente in Milano e la vettura quotidianamente viene utilizzata nel percorso mio comune di residenza - Raccordo Tangenziale Ovest - Autostrada verso Busto e Malpensa; la sera fa il percorso inverso. Su Milano città, area B, l’autovettura godeva dei 50 accessi entro fine marzo 2022, 30 dei quali già utilizzati, gli altri persi consapevolmente con l’adesione a Move-In.
L'adesione al servizio
L’apparecchio viene installato rapidamente, è un ViaSat, e dietro il corrispettivo di 50 euro, montaggio e test di funzionamento incluso, genera un plafond di 7.000 km. da consumare in dodici mesi, generando piccoli bonus in km. in presenza di una guida virtuosa ed ecologica. Fin qui direte voi, tutto bene! Ma come sempre l’agguato è dietro l’angolo.
Il sorpresone
A distanza di qualche mese, scarico l’applicazione per monitorare i km ancora disponibili e con mia somma sorpresa scopro che di 7.000 km, oltre 6.000 sono già stati consumati. Per capirci questo vuol dire che fra poco meno di mille km io devo fermare la macchina o perlomeno con il transito sotto una telecamera area B è multa garantita. Scendo nel dettaglio e scopro che degli oltre 6.000 km. solo poco più di 300 sono stati generati da ingressi e circolazione in area B, gli altri sono tutti quelli percorsi in tangenziale e autostrada.
Il call center
E’ un errore, un bug del sistema cartografico, direbbe chi parla bene. Via con il numero di Regione Lombardia, tasto 5, tasto 2 e il gentil Francesco dopo avermi ascoltato, mi dice di rifare tutto, ma di digitare l’1 dopo il 5 e parlare con i tecnici perché si tratta sicuramente di un'anomalia. Così faccio. La gentile signora che mi risponde sa il fatto suo. Mi segnala che nelle note di sottoscrizione è segnato che vengono conteggiati ogni tipo di chilometro percorso, anche quelli autostradali se rientrano nei comuni oggetto di ordinanza. Segnalo che, dal mio paesello a Busto, il percorso si interfaccia con comuni che non aderiscono, ma tant’è, è la norma, è chi ha deciso che ha deciso così.
Il focus sul perché della norma
Le auto Euro 3 sono auto spesso nella disponibilità di persone con un reddito medio, nel mio caso avrebbero potuto circolare viaggiando, come è dimostrabile, su arterie autorizzatissime agli euro 3, come autostrade e tangenziale; io avevo aderito per eliminare il problema Area B; infatti, le poche volte che in questi mesi la vettura è entrata a Milano, lo ha fatto per eludere incidenti, blocchi e rallentamenti pesanti in tangenziale che ogni tanto arrivano. Questo vuol dire che, superata la soglia dei 7.000 km ed esaurito il plafond, questo mezzo non potrà più entrare a Milano prima del prossimo rinnovo a pagamento annuale. Lo spirito del Move-In cade.
Quindi?
Le risposte che chiedo, e con me molti utenti sono: perché vengono conteggiati i chilometri in autostrada e in tangenziale? Perché il vostro sviluppatore non ha selezionato le varie zone cartografiche identificando quelle autorizzate? Quanto è costato il progetto alla Regione? Quanti cittadini, mediamente ignari, si troveranno a breve “bastonate” quotidiane di multe perché vivono magari nelle immediate adiacenze di un ingresso in area B, ma quotidianamente dalla periferia Ovest vanno a lavorare a San Donato Milanese, per fare un esempio, usando solo la Tangenziale?
Attesa di feedback
Eh già…noi siamo ancora qua, ma cominciamo ad essere stanchi. Chi ha qualcosa da dire ce lo dica; se abbiamo sbagliato qualcosa segnalatecelo. Raccontateci le vostre storie. Noi inoltreremo questo pezzo agli uffici regionali; non appena avremo avuto risposte e (speriamo) interventi certi nella direzione che auspichiamo, vi manterremo aggiornati.