Lo stadio del Milan a San Donato si farà, ma restano punti critici su sicurezza e mobilità
I lavori dovrebbero iniziare all'inizio del 2026 e terminare per ottobre 2028
Il nuovo stadio del Milan a San Donato Milanese si farà. Nonostante le criticità su sicurezza e mobilità che nessuno (sindaco compreso) nega. La giunta del Comune alle porte di Milano ha approvato una delibera che valuta positivamente la proposta del nuovo impianto "dà atto che la successiva fase operativa deve essere condotta attraverso uno specifico accordo di programma".
Lo stadio del Milano a San Donato si farà
MILANO - Adesso tocca al Consiglio comunale e alla cittadinanza che sarà coinvolta con assemblee pubbliche, ma l'esito non cambierà comunque le cose, il progetto si farà.
Come scrive il Corriere il Milan ha annunciato che ha intenzione di inaugurare il suo nuovo stadio a ottobre 2028. Secondo il cronoprogramma, i lavori dovrebbero iniziare all'inizio del 2026, al termine dei 18 mesi dell'accordo di programma firmato dal Comune di San Donato con gli altri attori coinvolti.
Dettagli del progetto
Il nuovo impianto avrà 70.000 posti, due livelli di parcheggi per 3.500 posti, un albergo, ristorazione, uffici, uno store del Milan, un museo, una grande piazza e un auditorium.
Il Milan ha investito 40 milioni di euro per l'acquisto dei terreni e la realizzazione del progetto. Inoltre, il club trasferirà anche la sua sede a San Donato. Tuttavia, ci sono ancora delle criticità da affrontare, in particolare per quanto riguarda la mobilità e la sicurezza.
Criticità
Le navette saranno implementate per migliorare i collegamenti tra lo stadio e la fermata del metrò giallo. Inoltre, sarà realizzato un nuovo svincolo autostradale per chi arriverà in auto. Tuttavia, l'obiettivo è ridurre l'afflusso di auto il più possibile, favorendo la mobilità dolce.
I parcheggi previsti nel progetto sono solo 3.500, un numero relativamente basso considerando i 70.000 posti dello stadio e il fatto che si prevede che il 75% degli spettatori arriverà in auto. Tuttavia, il Milan ha dichiarato che i parcheggi rimarranno a disposizione dei cittadini nei giorni in cui lo stadio non ospita partite ed eventi.
La stazione ferroviaria di San Donato, aperta nel 2003, può sostenere un afflusso di 8.000 persone all'ora. Tuttavia, per far fronte all'arrivo stimato di 25-30.000 persone in vista dell'inaugurazione del nuovo stadio, saranno necessari nuovi binari. Il Comune chiederà a Trenord un aumento dei treni e una maggiore frequenza.
Infine, c'è la questione della sicurezza. Attualmente, San Donato ha solo 28 agenti di Polizia locale. Tuttavia, il presidente di SportLifeCity ha rassicurato che il nuovo stadio avrà meno punti di accesso rispetto allo stadio Meazza, quindi non saranno necessari molti agenti. In caso di necessità, potranno chiedere supporto ai comuni limitrofi, tra cui Milano.