Con questa intitolazione l’amministrazione comunale vuole stimolare un profondo cambiamento culturale tra le giovani generazioni e non solo. Alla cerimonia di domani (ore 11) interverranno circa 90 studenti che porteranno con sé degli oggetti simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
La prima via 25 Novembre in Lombardia sia “effetto farfalla”
BASIGLIO – “Da domani mattina alle ore 11, la Lombardia avrà la sua prima via dedicata al 25 Novembre, Giornata internazionale della lotta contro la violenza sulle donne” la notizia arriva dal Comune di Basiglio che ha approvato questa decisione all’unanimità dal Consiglio comunale.
«Un piccolo gesto – spiega la sindaca Lidia Reale – che vuole essere il battito d’ali di una farfalla, determinando così quell’effetto capace di generare un cambiamento enorme ben oltre i confini del nostro territorio. Come comunità abbiamo bisogno di una vera educazione sentimentale e noi a Basiglio scegliamo il rispetto, la libertà, la dignità».
I giovani dell’Istituto comprensivo in primo piano alla cerimonia
I protagonisti della cerimonia, che si svolgerà all’ingresso della nuova strada, che si trova all’incrocio con via Ennio Doris a Milano 3.0, saranno gli studenti dell’Istituto comprensivo di Basiglio. Parteciperanno quattro classi, per un totale di 88 giovani che esporranno i loro pensieri e avranno con sé alcuni oggetti realizzati direttamente da loro a scuola: una panchina e una scarpa rossa, un pannello con tanti pensieri ed altro ancora.
Sarà don Luca, in apertura di cerimonia e subito dopo che verrà svelata la nuova segnaletica stradale, a benedire la via. Interverranno subito dopo la sindaca Lidia Reale, la dirigente scolastica Monica Ronchi e gli studenti. Seguiranno i dottori Mirko Fagioli (direttore SC programmazione sociosanitaria e sociale integrata di ATS) e Filippo Bozzi (dirigente medico di ASST). Poi Francisca Albamonte (FIDAPA – BPW Italy), Carla Capussela (associazione Rovescio&Dritto) e chiuderà il consigliere comunale Carlo Filabelli. Saranno presenti alla cerimonia anche il tenente colonnello dei carabinieri Emanuela Rocca e il maggiore Fabrizio Rosati oltre al comandante della stazione di Basiglio Lorenzo Borello.
Per ricordare sempre le vittime di femminicidi
Lo scopo dell’Amministrazione, primo Comune in Lombardia ad avere una via dedicata al 25 Novembre, è sensibilizzare l’opinione pubblica, ricordare le vittime di maltrattamenti e femminicidi, contrastare la cultura della violenza, della discriminazione e della diseguaglianza di genere e sostenere le donne che ne sono vittime, promuovendo i loro diritti e la loro dignità.
Alla Giornata parteciperanno anche i panettieri del territorio che venderanno il pane in sacchetti con i riferimenti dei Centri antiviolenza. L’iniziativa è curata dall’associazione Donne Insieme contro la violenza. Altri commercianti e le associazioni del territorio hanno collaborato alle iniziative organizzate contro
la violenza sulle donne, in particolare per la mostra “Com’eri vestita?”, realizzata con l’associazione Rovescio&Diritto e Libere Sinergie. Due installazione dell’esposizione allestita al Polo culturale Il Mulino di Vione saranno momentaneamente spostate domani mattina sul luogo dell’intitolazione.