L’Amministrazione comunale di Assago annuncia lo stanziamento di 100mila euro per la misura “Libri gratis” e un contributo per l’acquisto di materiale scolastico ma Assago nel Cuore ci ricorda che “siamo stati noi a batterci nei consigli comunali perché gli aiuti alle famiglie venissero estesi anche ai primi due anni delle scuole superiori.
La risposta di Assago nel Cuore all’annuncio del Comune
ASSAGO – Sul proprio profilo Facebook, il gruppo consiliare Assago nel Cuore ha commentato la recente iniziativa del Comune relativa alla distribuzione gratuita dei libri scolastici, rivendicando il ruolo decisivo svolto in Consiglio comunale.
La dichiarazione del Gruppo consiliare Assago nel Cuore
“Meglio tardi che mai! Peccato che, come sempre, si prendano meriti che non hanno o che spettano ad altri – e in questo caso ad Assago nel Cuore. Siamo stati noi, infatti, a batterci nei consigli comunali perché gli aiuti alle famiglie venissero estesi anche ai primi due anni delle scuole superiori. L’amministrazione continuava a ribadire che Assago era a posto perché aiutava fino al completamento della scuola dell’obbligo, senza rendersi conto che anche i primi due anni delle superiori rientrano in quell’obbligo.”
Il gruppo ha ricordato come siano state necessarie innumerevoli sedute di Consiglio comunale per far comprendere questo punto:
“Era imbarazzante vedere le loro facce attonite e perplesse quando cercavamo di spiegare la durata dell’obbligo scolastico. Abbiamo provato in tutti i modi: con gli anni di nascita, con le classi frequentate… alla fine mancava solo un disegno. Loro, però, restavano arroccati nelle loro convinzioni. Forse solo quando qualche loro figlio, nipote o conoscente ha iniziato le superiori si sono resi conto che avevamo ragione. Ma intanto quanto tempo perso, solo perché non volevano ascoltare!”
Infine, Assago nel Cuore annuncia che vigilerà anche sui contenuti dell’iniziativa: “Entreremo comunque nel merito di questo ‘gratis’ per capire se è proprio vero.”