La Comunità alloggio di Sacra Famiglia a Settimo Milanese chiude? L'allarme di Simone Negri: "Regione non può chiamarsi fuori"
A rischio 12 pazienti con disabilità gravi e che hanno bisogno di costanti interventi sanitari, educativi e sociali

Fondazione Sacra Famiglia ha nel comune di Settimo Milanese una Comunità alloggio con 12 ospiti e stando a più voci raccolte sul territorio è emersa l’intenzione di chiudere tale centro.
Chiude il CSS Settimo Milanese?
SETTIMO MILANESE - Il Consigliere Regionale del Partito Democratico Simone Negri si dice fortemente preoccupato circa l'ipotesi di chiusura della Comunità alloggio di Settimo Milanese che oggi ospita 12 pazienti con disabilità gravi e che hanno bisogno di costanti interventi sanitari, educativi e sociali.
Per discutere della questione e invitare ad intervenire Regione Lombardia, che peraltro sostiene parte delle spese attraverso voucher mensili, ha presentato un'interrogazione all’Assessore Bertolaso.
L'interrogazione in Regione
"La Comunità alloggio di Settimo Milanese (CSS) ha oggi 12 ospiti e, stando alle voci raccolte sul territorio e dalle famiglie degli utenti, pare che la Fondazione Sacra Famiglia abbia proposto loro un trasferimento presso una residenza sanitaria per disabili (RSD) a Cesano Boscone".
A rischio 12 ospiti della Fondazione Sacra Famiglia
"Spero arrivino rassicurazioni. I 12 ospiti della Fondazione Sacra Famiglia e le loro famiglie non devono essere lasciati nell’incertezza". Così il Consigliere Regionale del Partito Democratico fortemente preoccupato delle voci di una chiusura della Comunità alloggio della Fondazione Sacra Famiglia a Settimo Milanese.
Regione deve intervenire
"Siamo di fronte ad un impoverimento continuo e incessante del territorio, e per questo voglio capire come e se sono stati coinvolti i Sindaci interessati. Regione non può chiamarsi fuori anche perché sostiene parte delle spese attraverso i voucher mensili di lungo assistenza. Parliamo di persone con disabilità gravi che hanno bisogno di interventi sanitari, educativi e sociali e non devono avere risposte inadeguate ai loro bisogni".
Nell’interrogazione, infatti, si pone il tema di quanto la Regione investe, della differenza di servizi fra Comunità fra Settimo e Cesano e perché la Fondazione Sacra Famiglia reputa compatibile questa scelta.
"Sono amareggiato e impressionato – prosegue Negri – dal pressapochismo e dalla incertezza che aleggia su una scelta così importante. Spero che l’Assessore Bertolaso ci metta testa e cuore. Perché non possiamo trattare così le persone, soprattutto famiglie che devono essere vicine e rassicurate rispetto ai servizi per i loro cari che vivono una condizione di grande fragilità e difficoltà".