Intitolato il Belvedere di Palazzo Lombardia a Silvio Berlusconi nel giorno del suo compleanno
La targa lo celebra come “imprenditore visionario e innovativo, uomo delle istituzioni e politico lungimirante, protagonista nello sport”
Oggi è stato deciso di intitolare il Belvedere del 39esimo piano di Palazzo Lombardia, dove ha sede la Giunta regionale, a Silvio Berlusconi, il quale viene celebrato come un "imprenditore visionario e innovativo, uomo delle istituzioni e politico lungimirante, oltre che protagonista nello sport".
Intitolato il Belvedere di Palazzo Lombardia a Silvio Berlusconi
MILANO - “Una persona – ha spiegato il presidente della Regione, Attilio Fontana – che meglio di chiunque altro rappresenta l’essere lombardo, i valori di questa terra. Il Belvedere rappresenta iconicamente il cuore della nostra regione”.
Come riporta Prima Milano, alla cerimonia sono intervenuti anche la figlia dell’ex premier Barbara e il fratello Paolo Berlusconi e il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Presenti gli ‘amici di sempre’ Fedele Confalonieri e Adriano Galliani.
“Qui – ha aggiunto il governatore Fontana – si producono idee, si ragiona sui progetti e si disegna il futuro. Un luogo da cui è possibile dominare Milano e apprezzare alcuni luoghi particolarmente cari a Silvio Berlusconi, per esempio l’Istituto salesiano che ha frequentato, o lo stadio di San Siro dove ha ottenuto successi a livello mondiale in campo sportivo. Berlusconi era un grande lombardo, un uomo che ha saputo interpretare i valori di questa grande regione alla quale era molto legato e della quale era molto innamorato”.
Il ricordo di Salvini
“L’intitolazione del Belvedere al 39esimo di Palazzo Lombardia a Silvio Berlusconi è uno dei regali più belli. Da qui domina la sua città e il suo San Siro” ha evidenziato il vicepremier, Matteo Salvini.
“Silvio – ha aggiunto – è un uomo che ha fatto tutto e vinto tutto”. Salvini ha poi sottolineato come “l’Italia stia crescendo più della Germania e nella prossima legge di bilancio spenderà meno della Francia. Questi sono dati oggettivi e concreti, ‘alla Berlusconi'”.
Il fratello: "lasciava il segno"
Queste le parole di Paolo, fratello di Silvio Berlusconi:
“Fin da quando ha iniziato la sua attività di imprenditore, aveva fatto capire che era speciale, che lasciava il segno. Qualunque impresa da lui realizzata arricchiva il territorio. E proprio per tutto quel che ha fatto Silvio, credo sia una cosa bella intitolargli questa sala”.
“Oltre che essere motivo di orgoglio per la nostra famiglia – ha detto ancora – credo sia motivo di lustro per questa regione. Qui si incontreranno cittadini, imprese, delegazioni internazionali e capi di Stato. Ringrazio la Regione, il presidente Fontana, per quello che è un atto di riconoscenza. Un atto tempestivo, un atto d’amore, di quel sentimento che ha permeato la vita di Silvio. Oggi festeggiamo l’87esimo compleanno di Silvio, e dico ‘festeggiamo’ perché Silvio c’è ed è nella storia”.
La commozione della figlia Barbara
“Desidero ringraziare il presidente Fontana – ha detto Barbara Berlusconi, visibilmente commossa – per questa decisione. Per i milanesi e per i lombardi questo è un luogo iconico. Da qui si può ammirare Milano in tutta la sua bellezza, ‘la mia Milano’ come amava ripetere mio padre. Una città che gli ha dato tanto, a cui lui ha voluto restituire con il suo lavoro ciò che Milano gli ha permesso di realizzare. Oggi non sono qui per parlare dell’imprenditore o del politico, ma per ricordarlo come figlia. È sempre stato un padre amorevole dal cuore buono e dall’animo nobile. Inutile dire quanto manchi ogni giorno, sempre di più, a me e ai miei fratelli, ma portiamo nel cuore i suoi insegnamenti e il suo esempio, la sua innata umanità, il rispetto profondo che nutriva per tutte le persone e per ogni cosa, la sua generosità e il suo grande coraggio”.