Inaugurato a Fiera Milano Rho il più grande e potente impianto fotovoltaico d'Italia realizzato sui tetti
L’infrastruttura è costituita da circa 50mila pannelli fotovoltaici distribuiti su 330 mila metri quadrati di copertura dei padiglioni, pari alla superficie di 45 campi da calcio
Inaugurato questa mattina a Rho Fiera l'enorme e innovativo impianto fotovoltaico realizzato sui tetti.
A Rho il più grande impianto fotovoltaico d'Italia realizzato sui tetti
RHO FIERA - Sui padiglioni del quartiere espositivo di Fiera Milano, a Rho, da oggi è in funzione il più grande e potente impianto fotovoltaico d’Italia realizzato sui tetti e tra i primi 10 al mondo.
50mila pannelli fotovoltaici distribuiti su 330 mila metri
L’infrastruttura inaugurata stamane alla presenza anche del governatore Attilio Fontana è realizzata da A2A insieme a Fondazione Fiera – attraverso la joint venture Fair Renew - ed è costituita da circa 50mila pannelli fotovoltaici, distribuiti su 330 mila metri quadrati di copertura dei padiglioni, pari alla superficie di 45 campi da calcio.
Produrrà 21,6 GWh, pari al consumo di circa 7.800 famiglie
La struttura, che rappresenta "un esempio di eccellenza nazionale" nell’ambito delle energie rinnovabili, avrà una produzione attesa annua di 21,6 GWh - pari al consumo di circa 7.800 famiglie - che permetterà di evitare l'emissione di oltre 9.800 mila tonnellate di CO2 l’anno e una potenza installata totale di 18 MWp. Il sistema fotovoltaico consentirà di coprire una parte dei fabbisogni di Fiera Milano, per il quartiere espositivo a Rho, mentre la quota residuale dell’energia green generata verrà immessa in rete.
L'Amministratore Delegato A2A: "Un unicum in Italia"
“Questo progetto è un importante traguardo tecnologico per lo sviluppo delle rinnovabili e una conferma del ruolo chiave di A2A a favore della transizione energetica del Paese. Una infrastruttura in linea con la strategia del nostro Piano Industriale al 2035, che prevede investimenti pari a 22 miliardi di euro destinati anche allo sviluppo e al potenziamento delle reti, essenziali per accompagnare le nostre città nel percorso verso la decarbonizzazione – dichiara Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A –
L’impianto di Fiera Milano, al momento un unicum in Italia, costituisce un modello replicabile per la trasformazione urbana. Continueremo a lavorare per affrontare le sfide del futuro, consolidando il nostro impegno nel settore delle energie rinnovabili.”
Il Presidente di Fondazione Fiera Milano
“La realizzazione di questo impianto rientra negli investimenti del piano industriale che prevede, tra le sue rotte strategiche, le iniziative e i progetti volti a sostenere la transizione ecologica dei quartieri espositivi e congressuali, investendo in infrastrutture e soluzioni altamente sostenibili e innovative – spiega Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera Milano.
“L’impianto che presentiamo oggi conferma il ruolo di azionista propositivo della Fondazione nel rendere Fiera Milano sempre più competitiva e sostenibile con l’ammodernamento delle sue strutture anche attraverso nuove opportunità di business, come nel caso dell’adeguamento dei padiglioni in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali 2026”.
"Con fotovoltaico le Olimpiadi saranno quasi autonome"
"Questo impianto consentirà di rendere quasi autonoma tutta la gestione energetica delle Olimpiadi, delle gare che si svolgeranno su questi impianti sulle due piattaforme, lo speed skating e l’hockey di ghiaccio femminile", ha affermato il presidente Pazzali. Guardando poi al futuro, oltre all'impiego degli spazi per i Giochi, Pazzali ha osservato che "questa nuova ristrutturazione dei padiglioni 13 e 15 consentirà ovviamente di avere un sito che a Milano non esiste, di quasi 35 mila mq con la possibilità di poter ospitare eventi che mai si sarebbe potuto pensare di ospitare".
Ad esempio, ha detto "Mi vengono in mente gli indoor di atletica oppure il tennis o eventi musicali che necessitano di spazi così grandi, i concerti con 30mila persone al coperto o 10mila sedute. Tanti elementi che possono aprire a Fiera l’opportunità di vendere in questa linea molte attività di eventistica".
I lavori per l'impianto partiti nel 2020
L’impianto, i cui lavori di costruzione sono partiti nel 2020, è stato completato in tre fasi: nell’aprile 2022 è stata consegnata la prima parte, 12 sezioni per un’area di 200mila mq, con una potenza di 8,2 MWp e una produzione annua di energia di circa 10 GWh; la seconda fase, conclusasi nel febbraio di quest’anno, ha visto la realizzazione di ulteriori 5 sezioni su 60mila mq, con 4 MWp di potenza e una produzione di circa 5 GWh; con l’ultima fase, che segna il completamento dell’opera, sono state aggiunte 4 sezioni, con 5,8 MWp di potenza e una produzione di 7 GWh.
Inoltre, dal 2020, il 100% dell’energia elettrica utilizzata da Fiera Milano Congressi per il Centro Congressi Allianz MiCo, a Milano, proviene da fonti rinnovabili coperta dai relativi certificati di garanzia di origine. Con i suoi circa 22 GWh, inoltre, l’impianto installato in Fiera Milano è il primo per rendimento tra quelli dei quartieri fieristici europei e si posiziona davanti a Barcellona (5,9 GWh), Stoccarda (4,3) e Monaco (2,7): un primato che conferma l’attenzione del Gruppo Fiera Milano verso la sostenibilità e la transizione energetica.