In corso a Cesano la disinfestazione contro le zanzare: il calendario degli interventi
E' importante tenere chiuse le finestre nella fascia oraria dell’intervento e non si deve sostare nelle zone trattate fino almeno alle 7 del mattino seguente
Sono partite mercoledì 17 luglio le operazioni di disinfestazione adulticida antizanzare del Comune di Cesano Boscone. Sono previsti cinque interventi di profilassi adulticida ed altrettanti di quella larvicida: il calendario degli interventi fino a fine settembre.
Partita a Cesano la disinfestazione contro le zanzare
CESANO BOSCONE - Tra le 4 e le 6 di mercoledì 17 luglio sono partiti i primi interventi del piano di disinfestazione contro le zanzare e per prevenire la diffusione di malattie trasmesse da insetti come la zanzara tigre.
Sono due i tipi di trattamenti previsti nelle aree verdi e in quelle adiacenti agli edifici pubblici: adulticida e larvicida (nelle caditoie stradali).
Il piano prevede cinque interventi: le date e le precauzioni da adottare
Cinque interventi di profilassi adulticida ed altrettanti di quella larvicida: parte mercoledì 17 luglio, tra le 4 e le 6, il piano dei trattamenti di disinfestazione contro le zanzare.
Gli interventi proseguiranno la mattina di giovedì 18 e lunedì 29 luglio, il 9 e il 19 agosto, il 2 e il 23 settembre.
Verranno usati prodotti a bassa tossicità per l’uomo e gli animali, ma si consiglia di tenere chiuse le finestre nella fascia oraria dell’intervento. Non si deve inoltre sostare nel raggio d’azione del cannone atomizzatore e nelle zone trattate fino almeno alle 7.
L'ordinanza comunale rivolta a chi gestisce attività
È stata pubblicata anche un’ordinanza rivolta, in particolare, a chiunque gestisca "aree strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche", a chi sia responsabile della manutenzione di corsi d’acqua o aree incolte oppure dismesse, ai conduttori di orti, a chi gestisce attività di rottamazione o di stoccaggio di materiali di recupero, a chi possiede depositi di copertoni e ai responsabili di cantieri. In generale, dovranno evitare raccolte d’acqua e sistemare il materiale in modo che non si creino dei ristagni.
Chi contravviene a quanto previsto dall’articolo 650 del codice penale sono previste anche una serie di sanzioni.
Il sindaco Pozza
«Con l’ordinanza – spiega il sindaco Marco Pozza – ho anche disposto che in presenza di casi sospetti o accertati di Chikungunya/Dengue o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza con associati rischi sanitari, oltre a comminare le sanzioni previste dal codice penale, provvederemo a effettuare direttamente dei trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali anche in aree private».
È fondamentale la collaborazione di tutta la cittadinanza, perché piccoli gesti possono fare la differenza nella diffusione della zanzara tigre, considerata un insetto vettore di malattie.