Continua la polemica infinita ai nuovi divieti all’Area B scattati il 1° ottobre. a Milano. Dopo la nuova iniziativa del capogruppo della Lista Civica a Palazzo Marino Luca Bernardo che ieri, lunedì 3 ottobre, ha lanciato la petizione “Una firma per il rinvio del blocco auto” sul portale Change.org arriva la replica del sindaco Sala che si dice disposto a parlare con chi non condivide i nuovi blocchi ma non cambierà idea.
Il sindaco Sala replica su Area B
MILANO – Sui nuovi divieti per diesel euro 4 e 5 scattati ieri in area B “io vado avanti per la mia strada, l’ho detto mille volte, lo avevo annunciato, credo che sia giusto, in una politica che è fatta di grandi dichiarazioni in campagna elettorale, poi i politici non hanno il coraggio di fare le cose, io il coraggio ce l’ho”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine dell’evento “In dialogo con lo spazio – Samantha Cristoforetti incontra il cielo itinerante”, organizzato nel pomeriggio di lunedì, 3 ottobre, in Triennale, a Milano.
“Disposto a parlare con l’opposizione ma non cambio idea”
Sala si è dichiarato “disposto a parlare” con chi non condivide i nuovi blocchi ma ha continuato “non c’è nessuna possibilità che io cambi idea su questa cosa”. Il sindaco ha confermato di essere disposto ad incontrare i consiglieri di opposizione – “Ci mancherebbe altro, ma non se il tema è cercare di farmi cambiare idea direi che proprio non c’è alcuna possibilità” – ha concluso ricordando che “non è una decisione presa l’altro ieri, l’abbiamo presa un paio di anni fa. Abbiamo avuto tanto tempo per parlarci. Questo è il ruolo di maggioranza e opposizioni, perché in altri momenti storici magari era il contrario, la discussione Su Area C era la stessa cosa poi passa del tempo e si dice che non è stato così male. Più avanti, con serenità, si considererà ,che Milano continua ad andare avanti per ridurre il traffico è una cosa buona”.
La petizione su Change.org
L’iniziativa di ieri del capogruppo della Lista Civica a Palazzo Marino Luca Bernardo che ha lanciato la petizione “Una firma per il rinvio del blocco auto” sul portale Change.org, dopo poche ore dal lancio aveva raggiunto già 280 sottoscrizioni: “Ho ritenuto opportuno lanciare una petizione sui miei canali social perché i milanesi possano esprimersi per il rinvio dei divieti ai diesel euro 4 e 5 in area B, dichiara Bernardo. La campagna appena partita sta già raccogliendo numerosissime adesioni. Non si può in un momento come questo rimanere fermi su posizioni ideologiche. E’ anacronistico”.