Il ricordo della famiglia Favini in occasione della commemorazione dei defunti

Sono passati quarant’anni dalla tragedia della Val di Stava, che travolse e provocò la morte di 286 persone

Il ricordo della famiglia Favini in occasione della commemorazione dei defunti

A quarant’anni dalla tragedia della Val di Stava, che travolse e provocò la morte di 286 persone, la comunità ha voluto ricordare la famiglia di Buccinasco che perse la vita in quel disastro, Valter Favini e la moglie Rosella con le figlie Cristina e Ilaria di 10 e 4 anni. A loro nel cimitero comunale è dedicato un monumento, da poco riqualificato.

La tragedia

Il 19 luglio 1985 nella valle trentina si verificò un’inondazione di fango, a causa del cedimento degli argini dei bacini di decantazione di un impianto di trattamento presso la miniera di Prestavel. È stata una delle grandi più tragedie industriali della storia italiana, con la fuoriuscita e la discesa a valle di 180 mila metri cubi di fango che travolsero violentemente l’abitato di Stava.

La commemorazione

L’assessore Stefano Parmesani, domenica 2 Novembre, nel cimitero di Buccinasco, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, ha ricordato la famiglia Favini, deponendo una corona d’alloro in loro ricordo.

“A quarant’anni da quella tragedia, ricorda Parmesani ,abbiamo restituito dignità e memoria al monumento da poco riqualificato che li ricorda. Un momento di raccoglimento con tanti cittadini che non hanno dimenticato chi ha lasciato un segno nella nostra comunità. La memoria è un dovere, ma anche un impegno quotidiano a costruire un presente più giusto e consapevole.”