Il lungo percorso di Trezzano per tornare alla “normalità” dopo le tempeste di fine luglio
A Trezzano il Comune mette a disposizione gratuitamente la legna degli alberi abbattuti
E' lungo il percorso per tornare alla “normalità” dopo le violente tempeste di fine luglio. A Trezzano continuano ancora gli interventi per la rimozione di alberi e rami e per la pulizia delle zone colpite dalle tempeste estive e intanto il Comune mette a disposizione gratuitamente la legna degli alberi abbattuti.
Il lungo percorso per tornare alla “normalità” dopo le tempeste di fine luglio
TREZZANO SUL NAVIGLIO – Chissà se si potrà mai più parlare di “normalità”. Gli effetti del cambiamento climatico sono sotto gli occhi di tutti, questa estate il caldo insopportabile da una parte e le piogge abbondanti dall’altra lo hanno reso evidente.
Il disastro lasciato dalle tempeste di fine luglio
Su tutto il territorio, comunale e regionale, le tempeste del 25 luglio (in particolare) e del 26 agosto hanno abbattuto centinaia di alberi, alberi sani, alberi bellissimi e maestosi e hanno colpito anche tetti, recinzioni e altre strutture di abitazioni private e aziende, con ingenti danni.
Il sindaco: "Un disastro ambientale che deve far riflettere"
“Si tratta di un disastro ambientale che deve necessariamente far riflettere – dichiara il sindaco Fabio Bottero – in modo da intervenire con misure sistematiche oltre che adattive. Piante e zone verdi sono più che mai necessarie (e importante sarà per Trezzano la realizzazione con la Città metropolitana di Milano dei progetti ‘Città-spugna’) e a poco a poco andranno sostituite quelle cadute, possibilmente con essenze più adatte a fenomeni climatici violenti che torneranno”.
La violenta tempesta della notte tra il 24 e il 25 luglio ha colpito duramente il nostro territorio, distruggendo purtroppo interi parchi e danneggiando numerosi giardini e aree verdi della nostra città. Gli interventi per la messa in sicurezza sono stati immediati, grazie al lodevole impegno di volontari e tecnici. Ma il ritorno alla “normalità” e la rimozione di tutti gli alberi e i rami caduti avverrà col tempo. Le attività da fare sono numerose ed è necessario agire per priorità, come fatto fin dal 25 luglio. Un mese dopo, sabato 26 agosto, una nuova tempesta si abbattuta sulla zona di Milano e anche a Trezzano si sono registrati nuovi danni, con alberi caduti, tetti scoperchiati, recinzioni abbattute.
“Si è fatto e si sta facendo tutto il possibile per rendere il territorio vivibile – aggiunge Cristina De Filippi, assessora alle Politiche ambientali – ma si chiede alla cittadinanza pazienza e collaborazione: non per tutti sarà possibile frequentare a breve il parco sotto casa, per esempio, e ci vorrà tempo per smaltire la grande quantità di legna accumulata. Si procede, come si è detto, per priorità e ognuno è chiamato a fare la sua parte. Anche solo rispettare ordinanze e buon senso che richiedono di non frequentare le zone ancora non del tutto ripulite, per evitare ulteriori situazioni di pericolo”.
Iniziati gli interventi di bagnature e taglio erba
Terminata la fase della messa in sicurezza, proseguono le attività di rimozione di alberi e rami caduti e di pulizia delle zone colpite dalle tempeste estive. Nel frattempo, a partire dalla terza settimana di agosto, sono iniziati gli interventi di bagnature e taglio dell’erba. Purtroppo il programma annuale ha necessariamente subito variazioni perché le squadre di manutenzione del verde sono state impegnate a lungo negli interventi post tempesta.
Il Comune ha pubblicato un avviso per la cessione gratuita della legna accumulata
Nell’ottica del riuso e dell’economia circolare, il Comune ha pubblicato un Avviso per la ricezione di manifestazioni di interesse per la cessione, a titolo gratuito, delle ingenti quantità di legna accumulata dopo il nubifragio del 25 luglio. Il legno appartenenti agli alberi del verde pubblico potrà essere assegnato ad associazioni di categoria e imprese del settore, associazioni e organizzazioni no profit, istituti scolastici.
Potrà anche essere riutilizzato allo “stato naturale”, ossia per la produzione di mobili e arredi e anche per finalità di arredo urbano. Il legno cippato potrà essere riutilizzato per la produzione di truciolato o, ancora, per biomasse con finalità energetica e da fonte rinnovabile. Le spese per il trasporto del materiale assegnato saranno a carico del soggetto assegnatario.
L'Ordinanza del 28 luglio (dopo la tempesta)
Il 28 luglio il sindaco aveva anche firmato un’Ordinanza (pubblicata sul sito internet comunale) con misure urgenti volte a contenere i disagi della tempesta. In pratica ai privati si è prescritto di verificare il proprio patrimonio, sia arboreo e arbustivo che immobiliare oltre al controllo della stabilità di cartelli, ponteggi, materiali vari.
Nella stessa ordinanza viene anche prescritto in modo chiaro di provvedere senza indugio alla verifica dell’indice di degrado e alla formalizzazione di ogni adempimento relativo alla necessaria segnalazione (modello N1) della presenza di materiali in amianto e alla presentazione del piano di lavoro, nonché all’adozione di ogni adempimento necessario per la rimozione di elementi pericolosi o eventualmente distaccatasi.
L’Amministrazione ringrazia
Resterà indimenticabile per molti l’alba del 25 luglio quando la violenta tempesta ha investito il nostro territorio come mai accaduto prima. Fin dalle 5 del mattino volontari della Protezione Civile e agenti della Polizia locale sono intervenuti, iniziando gli interventi per liberare le strade dai numerosi alberi e rami caduti che ne impedivano il passaggio. Con loro, anche privati cittadini che è doveroso ringraziare per il senso civico dimostrato e per il grande impegno a favore della comunità.
Nella giornata del 25 agosto e in quelle poi successive i soggetti impegnati nella messa in sicurezza del territorio sono aumentati, grazie a competenze diverse messe in campo per rendere di nuovo vivibile la nostra città. Iniziando dal personale degli uffici comunali, in particolare Polizia locale, Lavori pubblici, Ambiente e Settore finanziario.
Ringraziamo Protezione Civile – Boscoforte – Sangalli – Scarabelli Srl – A2A – Penatti Verde Milano – Asecar – Giavazzi – Enel – Matteo Maierini – Famiglia Morandi – Salvatore Puccia – Novarese – Salvambiente – Amici del Parco Virgilio – Centro Sportivo Facchetti e tutti i cittadini che in autonomia si sono prodigati.