Fratelli d'Italia raccoglie le firme contro una nuova discarica alle porte di Corsico

Fratelli d'Italia di Corsico chiama a raccolta i cittadini di Corsico per dire "No ad una nuova discarica in periferia".

Contro la nuova discarica: al via la raccolta firme

CORSICO -- Contro la nuova discarica che sorgerà in via Gonin, a due passi da Corsico,  il gruppo consiliare FdI Corsico scende in campo con una raccolta firme.

Il comunicato di FdI

(Riceviamo e pubblichiamo) "Il PD e la sinistra milanese capitananti dal sindaco di Milano Giuseppe Sala hanno deciso di aprire una discarica in via Gonin, il quartiere milanese  al confine con Corsico. È una zona della periferia sud ricca di uffici, abitazioni e servizi che devono convivere con situazioni ‘borderline’, come zone degradate e occupazioni abusive, che troppo spesso minacciano la sicurezza dei residenti del quartiere e quella dei cittadini della vicina Corsico.

Anche per questo siamo contrari a questo ennesimo tentativo di riversare le problematiche del capoluogo lombardo in periferia per ‘liberare’ il centro di Milano e trasformarlo in una “zona protetta per soli ricchi”.

L'appuntamento per il 22 e il 29 luglio in via Gonin

Domani e sabato prossimo, 22 e 29 luglio, dalle 10:30 alle 12:30 presso il Conad di via Gonin si terrà una raccolta firme organizzata da Fratelli d’Italia che coinvolge Milano e Corsico, raccolta firme per dire NO a questa orribile scelta!

Invitiamo ai Sindaco di Corsico e la sua maggioranza a Partecipare, dimostrando così di essere attento alla nostra città ed inoltre ad attivarsi nei confronti del Sindaco Sala e convincerlo a fermare l’apertura di questa discarica ai confini con Corsico", spiegano i rappresentanti di FdI Corsico,  "sarebbe l’ennesima situazione di degrado da gestire rendendo quella zona ancora più degradata di quanto già lo sia, con conseguente danno economico e sociale”.

Saccinto al presidio di domani

Domani, al presidio, sarà presente il consigliere Antonio Saccinto che conosce bene la realtà della zona. “Oltre alle situazioni precarie già descritte è  presente anche una Moschea che spesso richiama numerose forze dell’ordine per la gestione dell’ordine pubblico – spiega Saccinto – Inoltre i  confini  frastagliati  che si intersecano fanno della zona un unicum e anche il territorio corsichese  subisce i disservizi del rione milanese. Mi viene in mente la pulizia della strada o il taglio dell’erba, ovviamente eseguita da “ appaltatori” diversi, vi basti pensare che la via Molinetto di Lorenteggio è Corsico fino al marciapiedi e 12 CM di strada, da lì inizia poi Milano. Situazioni che non possiamo più tollerare", conclude il consigliere.

Il Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia Corsico