Presentato il Villaggio Olimpico realizzato da Coima nell’ex Scalo Romana, destinato dopo i Giochi a diventare “il più grande studentato in edilizia convenzionata in Italia”, con 1.700 posti letto.
Ex Scalo Romana, da Villaggio Olimpico a studentato
MILANO – “Un contributo concreto – è stato sottolineato durante l’incontro – che coprirà il 6% del fabbisogno di posti letto per studenti della città di Milano e che rientra nel 50% di edilizia accessibile del nuovo quartiere di Scalo Romana dove in collaborazione tra cooperative e fondi, verranno realizzati 320 appartamenti tra edilizia convenzionata ed edilizia residenziale pubblica.
L’accordo
L’accordo raggiunto a luglio 2025 – è stato spiegato – prevede la consegna da parte di Coima a Fondazione Milano Cortina 2026 di stanze già arredate secondo la configurazione definitiva di studentato, con l’obiettivo di minimizzare gli sprechi e ridurre a soli 4 mesi i tempi di conversione del Villaggio, che rappresenterà una legacy importante per la città di Milano e per il Paese e un esempio di sostenibilità a livello mondiale. La trasformazione del Villaggio Olimpico in studentato sarà, infatti, la conversione più rapida di una struttura Olimpica in Italia e una delle più veloci nella storia dei Giochi; rendere la struttura accessibile e funzionante già dall’anno accademico 2026/27, con possibilità per gli studenti di registrarsi già da oggi per la prenotazione degli alloggi attraverso il sito villaggio.coima.com
Le tariffe
Le tariffe dello studentato, tutte convenzionate, sono differenziate in funzione della tipologia di stanza (singola o doppia) e includono una serie di servizi legati a sicurezza, confort e socialità (, sorveglianza h24, 670 telecamere, portineria 7/7, 425 locker; pulizia stanze e spazi pubblici, 2 lavanderie, tutte le utenze incluso WiFi, 380 posti bici coperti; 42 cucine, 2 palestre, 3 campi sportivi, 42 sale studio, sale hobby). La tariffa media complessiva di 864 euro al mese (con tutti i servizi e Iva), è del 25% inferiore alla media di mercato (1.150 euro al mese secondo il Report Colliers, luglio 2024). Inoltre, grazie all’accordo raggiunto con il Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale (Fnas) di CDP Real Asset nel luglio 2024, i posti letto a tariffa agevolata sono stati triplicati rispetto alla quota iniziale, raggiungendo le 450 unità, con un costo a posto letto di 592 euro al mese (con tutti i servizi e Iva).
La struttura
Oltre alle sei nuove palazzine residenziali e al recupero e trasformazione dei due edifici storici preesistenti – l’ex Squadra Rialzo, un tempo officina dedicata alla manutenzione delle locomotive e l’edificio Basilico – verranno realizzati 40 mila mq di spazi pubblici e aree verdi. In particolare, secondo il progetto, tre campi sportivi saranno destinati a basket e padel; le piazze del Villaggio diventeranno cuori pulsanti del quartiere, con servizi convenzionati a livello strada, oltre a spazi all’aperto dedicati a manifestazioni ed eventi comunitari; la presenza di spazi flessibili alla base degli edifici consentirà alle funzioni di pubblica utilità di adattarsi alle necessità del futuro studentato; le ampie terrazze laterali delle sei palazzine, eredità delle vecchie case di ringhiera milanesi, saranno rivestite da piantumazioni verticali e avranno la duplice funzione di connettere gli edifici tra loro e di poter diventare veri e propri spazi di ritrovo.
Tempi record, vittoria per l’Italia
Manfredi Catella, fondatore e Ceo di Coima ha dichiarato:
“Il completamento del Villaggio Olimpico in tempi record, 30 mesi di cantiere e con 30 giorni di anticipo rispetto all’Accordo di Programma, rappresenta una vittoria per l’Italia ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. La collaborazione tra Cdp, Intesa San Paolo e il fondo Coima Impact promosso con la partecipazione di primarie istituzioni nazionali, tra cui Cassa Forense, Enpam, Cassa Commercialisti e Inarcassa, ha consentito di realizzare un contributo concreto alle residenze universitarie con 1.700 posti letto che rappresentano il 6% del fabbisogno stimato per la città di Milano. Ringraziamo tutti quelli che insieme a noi hanno lavorato a testa bassa con impegno, esprimendo passione ed energia che dedichiamo ai nostri atleti e studenti che saranno i primi abitanti di questo nuovo quartiere”.
Innovazione importante
Alessandro Maggioni, presidente del Consorzio Cooperative Lavoratori ha ricordato che
“Sul Pll Porta Romana fa perno l’accordo tra il Consorzio Cooperative Lavoratori (Ccl) e Coima, sancito a marzo 2023, che prevede la realizzazione di circa 220 alloggi in edilizia convenzionata ordinaria, che non è propriamente edilizia sociale, ma edilizia a costo massimo ‘bloccato’; questi consentiranno di ricavare le risorse per realizzare circa 100 alloggi di Edilizia Economica e Popolare, perennemente pubblica nell’uso, privata nella proprietà. Una innovazione importante, una formula di reale redistribuzione di risorse che finalmente consentirà, dopo molti anni, di realizzare nuove case popolari in un’area della nuova centralità di Milano. Un passo concreto per un’edilizia più equa e abbordabile”.