Entro due mesi ci saranno nuovi taxi a Milano: sono 521 gli idonei per le 450 licenze comunali

Dei 693 ammessi alla prova scritta per le 450 licenze taxi bandite da Palazzo Marino sono risultati idonei in 521 e i primi neo tassisti potrebbero essere in servizio entro un paio di mesi, all'esito di ulteriori controlli, sbrigate le pratiche amministrative e versato il contributo economico per la nuova licenza da saldare entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’assegnazione.

Entro due mesi ci saranno nuovi taxi a Milano

MILANO - Lo si apprende dalla determina dirigenziale dell'Area Attività Commerciali e SUAP, pubblicata oggi sull'Albo Pretorio del Comune. Le prove si sono svolte il 5 dicembre in modalità digitale e da remoto e gli aspiranti nuovi tassisti hanno avuto 40 minuti di tempo per rispondere a 30 domande a scelta multipla: per entrare in graduatoria è stato necessario rispondere correttamente ad almeno 21 domande.

Divise per tipologie

Le nuove licenze sono divise per tipologia: la prima prevede 300 licenze ordinarie e ha visto 247 idonei; la seconda prevede 50 licenze destinate a veicoli per il trasporto di persone con disabilità e ha avuto 13 idonei; la terza ha avuto 235 idonei e prevede 50 licenze vincolate all'impegno di svolgere, per 5 anni dalla data dell'assegnazione, il servizio negli orari indicati dall'Amministrazione, specie turni serali notturni e la quarta ha avuto 26 idonei per 50 licenze che rispettano i criteri di allestimento del mezzo per trasporto disabili e l'impegno a svolgere per 5 anni la turnazione definita dal Comune.

La graduatoria

Per ogni tipologia è stata redatta una graduatoria valevole per tre anni e Palazzo Marino si riserva di verificare ulteriormente la carenza dei requisiti prescritti. I costi delle licenze variano da un massimo di 96.500 euro per la tipologia 1 a un minimo di 57.900 euro per la tipologia 4. I candidati risultati idonei ma in esubero per una tipologia di servizio possono chiedere di coprire i posti liberi di un'altra tipologia: la categoria 2, ad esempio, ha libere 37 licenze su 50 in assegnazione e potranno essere coperte, ovviamente sostenendo gli onerosi costi di un mezzo di servizio adatto ai disabili, dai tanti candidati idonei della terza tipologia.