E' in partenza la rassegna "Primavera della Legalità" nei comuni del sudovest: le iniziative sul nostro territorio
Per il primo anno gli eventi della "Primavera della Legalità" si allargano agli otto Comuni riuniti nella commissione in un’ideale staffetta tra i territori

Gli eventi della rassegna, condivisa dalle amministrazioni comunali, per promuovere il contrasto culturale alla criminalità organizzata coinvolgeranno i Comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago, Gaggiano, Trezzano sul Naviglio e Zibido San Giacomo.
Cresce la rete della Primavera della Legalità nei comuni del Sud ovest Milano
SUDOVEST MILANO - Saranno numerosi sul territorio gli eventi della prossima “Primavera della Legalità”, la rassegna intercomunale dedicata alla diffusione della cultura antimafia, alla condivisione di buone pratiche e al contrasto culturale alla criminalità organizzata, in programma dal mese di marzo in occasione della "Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie".
Gli eventi saranno tanti e variegati: dalla lettura dei nomi delle vittime innocenti di mafia, agli spettacoli teatrali, dai beni confiscati liberati dalla criminalità organizzata, e destinati a progetti per la cittadinanza, ai murales, e poi ancora: letture, incontri e film sul giornalismo antimafia, manifestazioni sportive, iniziative per le scuole e sul gioco d’azzardo patologico, camminate della legalità.
Otto comuni del sudovest: da lunedì 24 marzo
La rassegna per la prima volta quest’anno coinvolge ben 8 comuni del Sud ovest Milano – Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago, Gaggiano, Trezzano sul Naviglio e Zibido San Giacomo – insieme impegnati nella Commissione intercomunale Antimafia e Tutela ambientale.
La rassegna si aprirà ufficialmente lunedì 24 marzo a Cusago: gli otto comuni celebreranno insieme la 30° Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, con la lettura corale degli oltre mille nomi di chi è stato ucciso dalla criminalità organizzata, una liturgia civile per mantenere viva la loro memoria e il loro messaggio di giustizia. L’evento si terrà alle ore 10.30 in Corte Madonnina, vi parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni locali, delle forze dell’ordine, delle parrocchie e delle associazioni.
Le iniziative nei nostri comuni
Le prime iniziative, Aspettando... la Primavera della Legalità, sono in programma sabato 15 marzo: a Trezzano sul Naviglio al mattino, con il Consiglio comunale dei ragazzi, sarà inaugurata la panchina della legalità. Alle 21 a Zibido San Giacomo si terrà lo spettacolo “Pi Amuri. Ballata per i fiori innamorati”, in Corte San Pietro, con storie di donne contro le mafie.
Lunedì 17 marzo a Buccinasco alle ore 11 presso la Cascina Robbiolo sarà inaugurata la mostra fotografica “I muri del silenzio”, mentre sabato 22 marzo alle ore 21 all’Auditorium William Medini ci sarà lo spettacolo “Donne di mafia”, a cura dell’associazione teatrale Artènergia. Nel mese di marzo, previste anche iniziative nelle scuole di Cesano Boscone, Corsico e Trezzano dove verranno organizzati i pranzi con i prodotti di Libera Terra- A Cusago domenica 23 marzo si terrà la camminata della legalità e a Cesano Boscone uno stand informativo sul gioco d’azzardo patologico.
Il programma proseguirà anche nei mesi di aprile e maggio.
I sindaci dei comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago, Gaggiano, Trezzano sul Naviglio e Zibido San Giacomo
“Con la costituzione della Commissione intercomunale Antimafia e Tutela ambientale – affermano i sindaci – abbiamo voluto dare un segnale forte di unità nel contrasto alle mafie in un territorio come quello del Sud ovest Milano dove è importante tenere sempre alta l’attenzione, affiancando alla fondamentale azione delle forze dell’ordine la diffusione di buone pratiche e azioni di sensibilizzazione culturale nelle scuole e tra la società civile.
Proprio per questo, per il primo anno la Primavera della Legalità si allarga agli otto Comuni riuniti nella commissione, in un’ideale staffetta tra i territori. Già da anni nei vari Comuni si organizzano laboratori, incontri e spettacoli sul tema della lotta alla mafia, ora i percorsi saranno condivisi tra territori che hanno storie e realtà simili e la comune volontà di promuovere la cultura della legalità e della giustizia, fare memoria e soprattutto essere impermeabili al malaffare e alla mentalità mafiosa”.