Doppia festa al Parco del Giambellino il 2 giugno: il Municipio 6 celebra la Repubblica e i nuovi cittadini italiani
La cerimonia simbolica e inclusiva al Parco del Giambellino, recentemente restituito alla città dopo un'importante riqualificazione. In chiusura una “pizzata di comunità” cotta al momento da Youssef

La festa in programma al riqualificato Parco del Giambellino il 2 giugno è aperta a tutti i cittadini, vecchi e nuovi, e ha l'obiettivo di ricordare la nascita della Repubblica e quella in onore di 200 nuovi cittadini italiani che Milano accoglie nella sua comunità.
Il 2 giugno il Municipio 6 celebra 200 nuovi cittadini italiani con una festa al Parco del Giambellino
MILANO - Una doppia festa per la Repubblica e per l’inclusione. Il prossimo 2 giugno, in occasione dell’anniversario della nascita della Repubblica Italiana, il Municipio 6 di Milano accoglierà 200 nuovi cittadini italiani con una cerimonia simbolica e inclusiva al Parco del Giambellino, recentemente restituito alla città dopo un'importante riqualificazione.
Una copia della Costituzione italiana in dono
L’iniziativa si inserisce nel progetto promosso dal Comune di Milano, che nella settimana dal 26 maggio al 2 giugno 2025 vedrà tutti e nove i Municipi impegnati in momenti istituzionali dedicati ai 2.800 nuovi italiani residenti in città. Ogni cittadina e cittadino riceverà in dono una copia della Costituzione italiana, segno tangibile di appartenenza e partecipazione alla vita democratica del Paese.
2 giugno: una doppia festa
Per il Municipio 6, la scelta della data del 2 giugno e della location del Parco del Giambellino non è casuale. L’area verde, un tempo zona industriale in stato di abbandono, è stata riqualificata e riaperta un anno fa come spazio pubblico multifunzionale, con aree gioco per bambini, spazi sportivi, orti urbani, percorsi natura e un’oasi di biodiversità.
È qui che la giunta guidata dal presidente Santo Minniti ha avviato l’iter per intitolarlo ad Alan Kurdi, il bambino siriano la cui immagine fece il giro del mondo nel 2015, simbolo di un'umanità in cerca di futuro.
Il programma: la cerimonia, una mostra e la pizzata di comunità
La giornata del 2 giugno si aprirà alle 18 con una cerimonia ufficiale, cui seguirà l’inaugurazione di una mostra fotografica allestita nel parco: un percorso di immagini e parole dedicato ai protagonisti della storia repubblicana italiana, accompagnati da articoli scelti della Costituzione. La parte di intrattenimento musicale è affidata al Coro Elysium e alla Opera SyMphony Orchestra diretta da Gianfranco Messina, che intoneranno anche l’Inno italiano di Mameli e l’Inno europeo di Beethoven.
Si chiude con la pizza di Youssef
La celebrazione si concluderà con una “pizzata di comunità” offerta dal Municipio e cotta al momento da Youssef Islam, futuro cittadino italiano e proprietario di Silia Pizza, che si trova nelle vicinanze del Parco del Giambellino, per condividere in modo conviviale questo importante momento di appartenenza civica.
Santo Minniti sull'importanza dell'accoglienza
“Mentre in Italia, come in gran parte del mondo, si ipotizza di costruire nuove barriere per fermare l’immigrazione, a Milano festeggiamo e accogliamo i nuovi cittadini. Persone che hanno seguito un percorso di integrazione, che lavorano, che mandano i loro figli nelle nostre scuole e portano storie, sogni, progetti, voci, che costituiscono un arricchimento per la nostra comunità. Vogliamo che questo parco diventi un simbolo di tutto quello che di positivo porta l’immigrazione nelle nostre comunità e ricordi a tutti che la nostra città funziona e vive anche grazie ai tanti immigrati che qui lavorano”, commenta Santo Minniti.
L’appuntamento vuole essere non solo un gesto di benvenuto, ma anche un segno concreto dell’idea di cittadinanza attiva e inclusiva, dove il senso di comunità si costruisce a partire dai luoghi, dai valori comuni e dal riconoscimento reciproco.