il comunicato

Divieto di svapo all’Idroscalo: la protesta dei consumatori

Dall’8 febbraio di quest’anno “il parco Idroscalo è diventato smoking free”. Stop anche per le sigarette elettroniche in tutto il parco.

Divieto di svapo all’Idroscalo: la protesta dei consumatori
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Divieto di svapo all’Idroscalo: la protesta dei consumatori.

Divieto di svapo all’Idroscalo: la protesta dei consumatori

Sbigottiti gli svapatori del gruppo Facebook Vaping Social Club

“Nell’apprendere questa notizia – dice Massimiliano Colombo (Max Steam), insieme a tutti gli svapatori riuniti attorno al gruppo Facebook Vaping Social Club – sono rimasto sconcertato. Ho smesso da tempo di fumare grazie all’ausilio delle e-cig e come me hanno fatto migliaia di persone. Molte altre sono riuscite a ridurre drasticamente il consumo di sigarette. Ora ci si chiede di svapare unicamente in punti dove si può fumare.

Hanno così deciso di lanciare una petizione

La proposta

Scende in campo anche l'Associazione di negozi di svapo

“Ciò che fa più male – afferma Antonella Panuzzo, Presidente di UNIEcig, Associazione di negozi di svapo specializzati – è constatare come ancora le istituzioni non abbiano chiara la differenza sostanziale tra fumo e vapore. Nel Comunicato stampa dell’Idroscalo apprendiamo che il divieto di fumo, esteso alle sigarette elettroniche, è dovuto al fatto che il fumo passivo causa ‘ogni anno 603 mila morti’.

Roberto Paciaroni (Consorzio dei negozianti indipendenti ): La e-cig è la migliore arma nella lotta contro il fumo

“Il fatto che non siamo fumo – continua Roberto Paciaroni, del Consorzio dei negozianti indipendenti UNIS – deve essere cosa ben chiara. Noi, con la nostra professionalità, lavoriamo attivamente per creare quel mondo ‘smoking free’ a cui la Vicesindaca aspira, ed i vaporizzatori personali sono lo strumento più utile in questa battaglia.

"Invitiamo tutti ad aderire all’iniziativa dei vapers"

Dario Romeo
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