Dalla Camera il via libera per "Salva Milano
Intanto Sala ricorda a chi è contrario che tra due anni sarà tempo di elezioni
La Camera ha riconosciuto piena legalità nell'ambito di "Salva Milano".
"Salva Milano"
MILANO - "Aspettiamo il Senato ma mi pare che ci sia un riconoscimento del fatto che abbiamo sempre gestito nell’ambito della legalità". Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine dell'inaugurazione di 'Spazio della solidarietà', mercatino solidale ospitato da oggi in Piazza Duomo in occasione del quarantesimo anniversario della Fondazione Exodus, commentando l'approvazione ieri alla Camera della norma 'Salva Milano'.
"Su questa questione ho studiato tutte le carte e sono convinto che abbiamo agito sempre non solo nell’ambito della legittimità ma anche per il bene della città. Poi mi rimetto al giudizio della magistratura, ci mancherebbe altro, ma i miei due mandati e la giunta di Pisapia hanno lavorato per rendere reale l’idea della rigenerazione urbana. Questo è un fatto, soprattutto nelle periferie. Noi ci sentiamo totalmente in buona fede e se tornassi indietro non cambierei approccio. Diverso è guardarsi avanti, perché alla luce di tutto quello che è successo, delle indagini, delle polemiche, non siamo granitici e non pensiamo che nulla debba cambiare. Prendiamo atto di alcune sensibilità e di alcuni giudizi e da qua in poi partiremo con un lavoro per rinnovare il Pgt".
A chi gli domandava che effetto avrà il 'Salva Milano' sulla città, una volta diventata legge, Sala ha risposto:
"Non lo so, bisogna capire la magistratura come intende interpretarlo: spero che molte pratiche si sblocchino però ad oggi non posso ancora dirlo".
"Governare significa prendere decisioni"
"Non è obbligatorio farlo, si può stare anche all’opposizione ma se si vuole governare bisogna avere il coraggio di fare delle cose per cambiare la città. A chi fa politica dico solo: attenzione tra due anni siamo sotto elezioni e bisogna capire se si ha la volontà di governare. Vuol dire prendere decisioni e non dire sempre di no, vuol dire avere il coraggio di portare avanti delle linee. Invito tutti quelli a sinistra soprattutto a riflettere, non è obbligatoria la partecipazione alla futura corsa per esprimere per un quarto mandato di fila il sindaco. Ma esserci significa farlo convintamente".
Sulle proteste dei cittadini
Sala si è anche rivolto alle proteste che provengono dai comitati e dai cittadini:
"Ai comitati civici dico che noi abbiamo sempre gestito con l'intento di fare rigenerazione urbana e, attenzione, non stiamo parlando di corruzione: quello che abbiamo fatto è stato per il bene di Milano. Fra due anni si vota un’altra volta, decidono anche loro da che parte stare. Noi non abbiamo mai perso un appello sia chiaro, noi cosa dobbiamo fare? Perché c’è un’istanza della magistratura e non siamo d’accordo, dobbiamo dire che siamo d’accordo? Non mi sono mai permesso in questi mesi di giudicare il lavoro della magistratura, posso dire che la vedo in maniera diversa. Non ho mai usato un tono sprezzante ma non posso cambiare idea, stiamo parlando di otto anni e mezzo più cinque della giunta Pisapia, quindi noi stiamo facendo così da un lungo periodo".