l'inaugurazione

Croce Verde Soccorso di Buccinasco, inaugurata una nuova ambulanza donata in memoria di Beppe Tomacelli

Il gesto di grande amore per tutta la comunità di una mamma e di un papà, Anna e Vittorio, in ricordo del figlio scomparso troppo presto

Croce Verde Soccorso di Buccinasco, inaugurata una nuova ambulanza donata in memoria di Beppe Tomacelli

Per celebrare il ricordo del figlio scomparso prematuramente Anna e Vittorio hanno voluto fare un gesto di grande amore per tutta la comunità donando una nuova ambulanza. La nuova vettura va ora ad ingrandire le fila di quelle già in dotazione alla Croce Verde Soccorso.

Croce Verde Soccorso di Buccinasco, inaugurata una nuova ambulanza

BUCCINASCO – “Siamo qui, a inaugurare questa nuova ambulanza, grazie a un gesto di grande amore”. Così hanno commentato i volontari della Croce Verde Soccorso la generosità di Anna Albergo e Vittorio Tomacelli che hanno voluto donare un nuovo mezzo di soccorso all’associazione di Buccinasco, in memoria del figlio Beppe, purtroppo scomparso prematuramente.

Donata in memoria di Beppe Tomacelli

“Non abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo – hanno raccontato i volontari, da anni attivissimi sul territorio – ma abbiamo avuto il privilegio di incontrare Anna e Vittorio che ci hanno fatto vivere il ricordo di Beppe e della sua grande umanità. Un ragazzo dal cuore grande, che si dedicava al prossimo senza cercare ringraziamenti o riflettori. Affidabile, generoso: era naturale volergli un gran bene. Pensava agli altri prima che a se stesso, donava il suo cuore generoso. Siamo qui soprattutto grazie a lui, ai suoi meravigliosi genitori che ci hanno permesso di avvicinarci al suo prezioso ricordo”.

La riconoscenza del presidente di Croce Verde

“Siamo profondamente grati – ha espresso il presidente di Croce Verde Soccorso Claudio De Marco – e riconoscenti. La storia di Beppe e della sua famiglia è profonda e ancora viva nei cuori. Grazie a loro e a tutte le persone che ci sostengono. Grazie a una mamma e a un papà, Anna e Vittorio, che sono stati capaci di trasformare un immenso dolore in un gesto di grande amore per la comunità”.