Crisi del Centro "Porte di Milano", Pizzighini (M5S): "Consiglio Comunale aperto e presidi per scongiurare la chiusura dei negozi"
La situazione dopo l'incontro tra i rappresentanti delle istituzioni e le sigle sindacali che si è tenuto ieri, lunedì 9 giugno, nel Municipio di Cesano Boscone

La dichiarazione della consigliera regionale M5S che riferisce sull'incontro sul futuro del Centro Commerciale "Le Porte di Milano" che si è tenuto lunedì 9 giugno al Comune di Cesano.
Centro Commerciale "Porte di Milano", Pizzighini (M5S): "Consiglio Comunale aperto e presidi per scongiurare la chiusura dei negozi"
CESANO BOSCONE - Nella giornata di ieri, lunedì 9 giugno, nel Municipio di Cesano Boscone si è tenuto un confronto tra i rappresentanti delle istituzioni e le sigle sindacali sul futuro del Centro Commerciale "Le Porte di Milano", prossimo alla chiusura a causa del mancato rinnovo dei contratti di locazione tra la proprietà dell'immobile e i negozianti.
Presentre all'incontro la consigliera regionale M5S
Unica consigliera regionale presente all'incontro è stata Paola Pizzighini del Movimento 5 Stelle che ha definito la situazione drammatica nonostante le due audizioni svolte in IV Commissione Attività Produttive per cercare di trovare un accordo tra le parti.
Pizzighini: incontro costruttivo ma permane l'incertezza per i lavoratori
"L'incontro è stato costruttivo per definire una strategia utile a scongiurare il licenziamento dei dipendenti. Il sindaco Marco Pozza ha annunciato che nei prossimi giorni si svolgerà un Consiglio Comunale aperto a tutta la cittadinanza per mantenere viva l'attenzione sul tema e caldeggiare un accordo tra le parti.
Il Centro Commerciale "Le Porte di Milano" rappresenta da vent'anni un punto di riferimento per l'intera cittadinanza e la chiusura rappresenterebbe un danno grave, non soltanto dal punto di vista occupazionale, ma anche sotto il profilo social, continua la consigliera regionale che comunica che è intenzione dei dipendenti organizzare presidi permanenti con il supporto dei sindacati "perché il futuro dei lavoratori è ancora avvolto nell'incertezza".
Proposta di trasferimento per i lavoratori Bennet
Bennet ha proposto il trasferimento ai 46 dipendenti assunti nel supermercato di Cesano, che chiuderà i battenti il prossimo 30 giugno. Ma non basta: occorre che Regione Lombardia continui a lavorare svolgendo un ruolo da mediatrice, per favorire il subentro di un nuovo marchio food in grado di garantire continuità al Centro Commerciale", conclude la consigliera Pizzighini.